Di Riccardo Crisci
Settimana incandescente sul fronte delle coppe europee in cui sono impegnate le nostre formazioni: in Eurolega, martedì alle 19:30, l’A|X Armani Exchange Milano affronta Gara 3 e Gara 4 ad Istanbul in una condizione che definire “emergenziale” sarebbe riduttivo, ma con tutte le intenzioni di vender cara la pelle e la speranza di poter recuperare Sergio Rodriguez. In Eurocup, martedì alle 21:00, la Virtus Segafredo Bologna ospita i terribili tedeschi di Ulm reduci da un upset inatteso quanto sorprendente contro i vincitori della regular season di fronte al proprio pubblico di casa, il Joventut Badalona.
Infine mercoledì sera la UNAHOTELS Reggio Emilia si gioca il tutto per tutto nella seconda e decisiva sfida finale di FIBA Europe Cup provando a ribaltare il -3 dell’andata in casa degli sfidanti del Bahcesehir Istanbul in un palazzo che si preannuncia infuocato.
EUROLEGA
ANADOLU EFES ISTANBUL – A|X ARMANI EXCHANGE MILANO
(Gara 3: martedì 26 aprile, ore 19:30, Sky sport Arena / Eleven Sports)
(Gara 4: giovedì 28 aprile, ore 19:30, Sky Sport Arena / Eleven Sports)
Si riparte dall’1-1. Dopo la sconfitta patita in Gara 1 per 48-64 in cui se la difesa ha egregiamente svolto il proprio lavoro concedendo meno di 65 punti ai campioni d’Eurolega in carica altrettanto non si può dire del lato offensivo con basse percentuali, poco ritmo e meno di 50 punti a referto, la squadra guidata da coach Ettore Messina è riuscita a ritrovare tutte quelle sicurezze che avevano vacillato nel primo match di questa lunga serie, ripresentandosi 48 ore dopo con la medesima attenzione difensiva ma con un attacco decisamente più brillante e trascinato dalle autentiche magie di Sergio Rodriguez prima, e di Shavon Shields poi.
73-66 il punteggio finale, e serie adesso che si sposta ad Istanbul per le prossime due sfide.
Nella capitale turca la formazione milanese ci arriva priva di Nicolò Melli (infortunatosi in Gara 1 ed indisponibile per il resto della serie), Malcolm Deleaney e con Sergio Rodriguez ancora in forse..
Di contro, la formazione di coach Ergin Ataman si presenta al completo e con un game plan chiaro e preciso: le sorti del gioco offensivo transitano dalle invenzioni che i due califfi Shane Larkin e Vasilije Micic riescono a creare sfruttando i pick and roll con giocatori in grado di aprirsi per mortifere conclusioni dalla distanza o tagliare sapientemente dentro l’area, come Singleton, Dunston, Moerman o Pleiss, con un occhio sempre vigili al posizionamento sul perimetro di Elijah Bryant o James Anderson (attualmente oggetto semi misterioso Rodrigue Beaubois, impiegato solo 10 min in gara 1 ed altri 7 in gara 2 per 3 punti complessivi, e questo anche per dar la misura della profondità del roster turco).
C’è poco da girarci intorno: tutti, ma proprio tutti, saranno chiamati a dare ben oltre 100%, facendosi trovare pronti come non mai per qualunque evenienza, cercando di ricavare il massimo da ogni singolo giocatore a disposizione.
Previsto il tutto esaurito in entrambe le sfide che si disputeranno alla Sinan Erdem Arena, la quale saprà rendere ancora più emozionanti queste due partite.
EUROCUP
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – RATIOPHARM ULM
(Martedì 26 aprile, ore 21:00, Sky sport Action / Eleven Sports)
Prosegue il cammino della Virtus Segafredo Bologna in questi “pazzi” playoff del nuovo format che prevede gare ad eliminazione diretta (finale compresa) e che già fanno registrare due cadute eccellenti: la prima e la seconda del girone A, Badalona e la corazzata Partizan Belgrado di Zeljko Obradovic, sono state eliminate al primo turno contro ogni pronostico, a testimonianza di quanto in queste partite possa letteralmente succedere di tutto.
Il gruppo allenato da Sergio Scariolo approda ai quarti di finale dopo aver superato i mai domi lituani del Lietkabelis Panevezys con il punteggio finale di 75-67, pur senza aver mai realmente rischiato la sconfitta, grazie ad una gestione concentrata e matura del match in cui è rimasto in vantaggio sostanzialmente dal primo all’ultimo secondo.
A far visita a Milos Teodosic e compagni sarà però proprio quel ratiopharm Ulm in grado di eliminare a domicilio il Joventut Badalona e una delle formazioni più solide già in grado di battere i bolognesi nella gara di ritorno della fase a gironi (entrambe le formazioni erano inserite nel gruppo B) per 84-68 (1-1 in stagione regolare).
Semaj Christon, Sindarius Thornwell e Jaron Blossomgame rappresentano un mix di talento, stazza ed esplosività atletica davvero da non sottovalutare, a cui coach Jaka Lakovic ha saputo creare il perfetto contorno di supporto (a partire dalla valorizzazione del talento classe 2003, curato dall’accademia giovanile di casa, Fedor Zugic).
L’organico della Virtus ha davvero tutto per poter avere la meglio e proseguire la propria cavalcata, ma la parola d’ordine oggi è sicuramente “concentrazione”: guai sottovalutare i tedeschi (e la “pazzia” di questi playoff).
FIBA EUROPE CUP
BAHCESEHIR ISTANBUL – UNAHOTELS REGGIO EMILIA
(Mercoledì 27 aprile, ore 19:00, YouTube Fiba)
69-72. Questo il punteggio da cui virtualmente riprenderà la finale di FIBA Europe Cup 2022 e che nella prima sfida giocatasi in Italia ha visto i viaggianti dalla Turchia imporsi di 3 lunghezze costringendo ora la formazione di Attilio Caja dover vincere di almeno 4 punti (si sommano i punteggi delle due partite).
Poteva anche andare peggio soprattutto quando in gara 1 quando ad un certo punto il tabellone recitava un impietoso +19 a favore degli uomini di coach Erhan Ernak, prima che il solito, immancabile, capitan Cinciarini - accanto a un super Strautins - suonasse la carica innescando una micidiale rimonta capace di ricondurli fino al -1, trasformatosi poi nel -3 finale.
I turchi sono squadra completa e profonda, dispongono di stazza e talento da squadra di livello superiore: Jamar Smith si sta confermando uno scorer di primo livello europeo, mentre Richard Solomon, Jamel Jones e l’estroso Sam Dekker sono un mix di tecnica ed atipicità difficilmente accoppiabile per Reggio Emilia, senza dimenticarsi dell’aggiunta in corso d’opera dell’ex centro Houston Rockets, Maccabi Tel Aviv e Zenit San Pietroburgo Tarik Black.
Ma nonostante questo e i 15.000 spettatori attesi a palazzo nella capitale della Turchia, la UNAHOTELS Reggio Emilia non ha nessuna intenzione di ricoprire la parte di vittima sacrificale, ed anzi il -3 con cui si presenta all’ultimo atto di questa coppa affrontata con grande maturità, solidità corale e sicurezza nei propri mezzi, testimonia quanto il Bahcesehir non possa stare troppo tranquillo.
