L’A|X Armani Exchange Milano perde Gara 3 a Istanbul contro l’Efes per 77-65 e scivola sotto 2-1 nella serie. Nonostante i 14 rimbalzi offensivi catturati, la formazione di coach Messina paga una serata non ideale da tre punti (8/29 di squadra) e viene punita nel finale da Larkin e Micic.
Pronti via e Rodriguez mostra immediatamente di non risentire dell’infortunio alla caviglia siglando i jumper e le penetrazioni che mettono a soqquadro la difesa di Larkin e compagni; grazie anche a Shields e Bentil a rimbalzo in attacco l’Olimpia va avanti sul 7-11. L’Efes però non demorde e le scorribande di Micic permettono a se stesso, a Pleiss all’Efes di riprendersi l’inerzia del match grazie a un importante 14-0 concluso dal tap-in di Moerman del 21-11. Milano torna a vita grazie ad un paio di pesanti triple mandate a bersaglio dal neoentrato Grant ma ancora Micic batte Tarczewski al ferro e sigilla il primo periodo sul 25-17. Successivamente, Milano ritrova flusso offensivo grazie alla presenza sotto canestro di Hines e Bentil, prima che Hall sigli il gioco da tre punti del 29-26. Un intercetto di Anderson e il seguente fallo antisportivo di Daniels ferma la risalita meneghina e l’Efes ne approfitta cavalcando Pleiss (assistito da Larkin) dentro e fuori dall’area; l’Anadolu piazza così un break di 13-2 che fa scappare i padroni di casa sul 42-28. A fine primo tempo, Shields e soprattutto un ottimo Grant a creare sia per Hall che per sé in penetrazione tenendo l’A|X Armani Exchange ben dentro il match (42-35 dopo 20’). Nella ripresa, Hall segna i canestri da lontano che rispondono alle penetrazioni di Bryant e Micic (49-42). Superata la boa di metà terzo periodo, la partita sale ulteriormente di colpi, con Milano molto presente a rimbalzo in attacco grazie a Tarczewski e trascinata da un Rodriguez eccezionale nelle letture dal palleggio. La tripla costruita dall’Olimpia per Grant e i liberi di Bentil valgono anche il -1 biancorosso, prima del canestro in penetrazione di Bryant che chiude il terzo quarto sul 59-56. La rimonta meneghina si completa poi grazie all’appoggio di Hines del sorpasso sul 60-56, Micic gli risponde con un palleggio arresto e tiro ma una caterva di rimbalzo in attacco conquistati dagli ospiti permettono ad Hall di segnare la tripla del +2 a 5’ dal termine. Ancora una volta, l’Efes risponde muovendo la palla e segnando in contropiede con Moerman e Pleiss, prima che una tripla di Larkin faccia scivolare Milano sotto 69-63 a 2 minuti e mezzo dalla sirena finale. Successivamente, ancora il numero 0, assistendo una bomba di Micic e siglando un appoggio in penetrazione, risponde al canestro di Shields e chiude la contesa. Finisce 77-65.
Devon Hall è stato il top scorer dell’Olimpia con 16 punti, davanti a Grant con 11. Neanche il tempo di assimilare questo k.o. per l’A|X Armani Exchange che tra 48 ore (la prima palla a due si alza alle 19.30 di giovedì) si torna in campo in una partita da vincere a tutti i costi per evitare l’eliminazione.