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FIBA Europe Cup: il Bahcesehir vince anche la finale di ritorno ed è campione, la UNAHOTELS Reggio Emilia esce a testa alta

Non bastano i 19 punti a testa di Strautins e Thompson

FIBA Europe Cup: il Bahcesehir vince anche la finale di ritorno ed è campione, la UNAHOTELS Reggio Emilia esce a testa alta

Dopo aver perso tra le mura amiche per 69-72, la UNAHOTELS Reggio Emilia vede sfumare il sogno di vincere il suo secondo trofeo continentale della storia dopo l’Eurochallenge 2014. Il Bahcesehir Istanbul si impone infatti anche al ritorno per 90-74 e conquista la FIBA Europe Cup 2021/22. Per la formazione di coach Caja, Strautins e Thompson Jr. siglano 19 punti a testa mentre Cinciarini si ferma a 8 punti, 9 assist e 7 palle perse.

Dopo un inizio ottimo di Cinciarini a servire i tagli di Hopkins e le uscite dai blocchi di Strautins, il Bahcesehir trova i primi canestri di serata con Jones da oltre l’arco dei 6.75 e il centrone Savas dal post-basso (14-8). Dopo un time-out chiamato in fretta e furia da coach Caja, Cinciarini segna un’importante tripla, prima di lasciare spazio a Jamar Smith e alle sue tre bombe consecutive che aprono il solco tra le due squadre. Il break a favore dei turchi diventa poi di 16-0 grazie anche a Baygul, portando così il punteggio sul 30-11. Proprio al termine del primo periodo, Thompson segna la bomba che riaccende la luce offensiva in casa reggiana e poi Solomon commette un fallo antisportivo su Hopkins, permettendo così il riavvicinamento sul -14 (30-16 dopo 10’). Il controparziale favorevole alla UNAHOTELS prosegue anche nel secondo quarto, grazie a un ottimo Thompson in difesa su Smith, a Baldi Rossi con la pericolosità dentro e fuori dall’arco e a Strautins autore anche di una gran tripla di tabella; la rimonta si completa con la rubata di Crawford e l’alley-oop in contropiede per Johnson del sorpasso del 30-31. Un seguente fallo antisportivo fischiato proprio al lungo emiliano interrompe però l’inerzia totalmente favorevole alla formazione di coach Caja; Baygul a cronometro fermo e i giochi a due tra Smith e Black fanno così fuggire il Bahcesehir di nuovo sul +9. Proprio sulla sirena del secondo quarto, tuttavia, Johnson sigla una fondamentale tripla, mandando le squadre negli spogliatoi sul 43-37. Ancora una volta, però, i padroni di casa ingranano le marce alte ad inizio ripresa sfruttando le letture di Hall e la presenza di Jones in contropiede (49-37). La UNAHOTELS risponde ottenendo punti da Thompson, Strautins e un presente Hopkins sulle due metà campo ma la mira nel tiro da lontano di Candan tiene il Bahcesehir avanti di 11 lunghezze. Successivamente, Cinciarini commette il proprio 4° fallo personale ma resta in campo e - aiutato dalla difesa a zona - mette in ritmo uno scatenato Thompson che riesce a rispondere a Solomon e a tenere Reggio Emilia in scia (64-56 dopo 30’). Strautins ci riprova segnando un’altra gran tripla ma Dekker si mette in moto tra assist e transizioni vincenti, prima che Ozmizrak ribadisca doppia cifra di vantaggio (73-61 a 6’ dal termine). Nonostante la UNAHOTELS si aggrappi al suo leader Cinciarini, Dekker e Black continuano a far male alla difesa reggiana non permettendo più un riavvicinamento. Gli emiliani non hanno più la forza per reagire e si arrendono per 90-74.

Incassata la delusione del cocente k.o, Reggio Emilia dovrà concentrarsi d’ora in avanti solo sul campionato, a partire dal match sul parquet della Dolomiti Energia Trentino di domenica 1° maggio alle ore 20.45.

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