A Michele Contessa su “la Nuova di Venezia e Mestra”, il presidente dell’Umana Reyer Venezia Federico Casarin ha fatto il punto sulla stagione orogranata sinora: “Non è stata una regular season semplice e non solo a causa degli infortuni e del Covid, credo che solo prima della trasferta di Pesaro, De Raffaele abbia potuto effettuare qualche seduta di allenamento con la squadra al completo. La prima parte della stagione non è andata come volevamo, la mancata qualificazione alla Final Eight di Coppa Italia non era prevista, però proprio in quella settimana è iniziata una nuova stagione, centrando il pass per gli ottavi di finale di Eurocup e acciuffando in anticipo i playoff, traguardo che non era così scontato dopo le prime sconfitte all'inizio del girone di ritorno. Abbiamo infilato 10 successi nelle ultime 12 partite, perdendo in volata solo con Virtus Bologna e Milano. Adesso si apre un nuovo capitolo perché i playoff sono un campionato a sé”.
E ora la Reyer inizia la serie con Tortona: “Sarebbe stato meglio avere l'eventuale "bella" in casa, ma la Reyer ha costruito spesso i suoi successi in trasferta e non dimentichiamo che per arrivare alla quinta partita bisogna passare per le prime quattro. La Bertram è una signora squadra, società solidissima, una neopromossa solo sulla carta considerando i giocatori che sono stati inseriti nel roster la scorsa estate. È sempre stata nella zona medio-alta della classifica, ha centrato la finale di Coppa Italia. Saranno sfide molto intriganti, ma la Reyer può giocarsela tranquillamente. È vero che dal 2015 non scendiamo sotto della semifinale, ma preferisco pensare a una sfida alla volta perché nei playoff giochi ogni 48 ore e c'è poco tempo per allenarsi”.