Su varie testate bolognesi e nazionali, sono riportate le parole del patron Massimo Zanetti, ovviamente al settimo cielo per il trionfo della sua squadra in Eurocup: “Finalmente finirete di scrivere della Virtus del passato e direte che anche questa è una grande Virtus. Sono molto contento, sia per il risultato che per l'atmosfera che si è respirata durante la partita. E' stata una vittoria della città perché questo club insieme con il Bologna Calcio e con la Fortitudo è un patrimonio della città e l'ho detto al sindaco che anche la città deve fare qualcosa per noi. E' stato bellissimo e con questa coppa si chiude un ciclo e se ne apre uno nuovo perché ora dobbiamo lavorare perché si torni nelle prime otto squadre di Europa come c'è già Milano. Io ci metto i soldi e chi lavora ha dimostrato di saperli utilizzare al meglio”.
“È stato bello ed emozionante vedere il trasporto dei nostri tifosi. È la vittoria di tutta Bologna, di basket city. Sono felice perché l'anno prossimo avremo due Virtus in Eurolega, uomini e donne. E con entrambi vogliamo essere competitivi. Già mi immagino le sfide col Real e il Barcellona. Saremo pronti per competere con le migliori", ha proseguito il patron, “Ho detto al sindaco che questo è un regalo per la città di Bologna, a cui dedico questa Eurocup: solo questa città può sentire così intimamente il basket. Avevamo promesso un cammino quinquennale e lo abbiamo mantenuto, in questo percorso c'è tanto lavoro, tanta esperienza eci sono le capacità di Luca Baraldi e di Paolo Ronci. E' una grande gioia per me come per loro: negli spogliatoi ho detto loro che con calma ci faremo una foto tutti insieme, perché è un terzetto storico. La Virtus ha un cammino molto lungo, con tante vittorie. E in questo modo il club continua per la sua strada, perché la tradizione della Virtus è la vittoria. Con la V maiuscola, come quella che porta sulle canotte”.
“È tra i momenti sportivi più belli della mia vita - ammette Zanetti - devo dire che sono l'uomo che ha messo Ayrton Senna in macchina e Ayrton mi ha dato tante gioie ma anche tanto dolore. Questa è pura gioia. Come lo è il calore di questo pubblico straordinario”.