Il CEO della Virtus Segafredo Bologna, Luca Baraldi, ha parlato a Luca Muleo del “Corriere dello Sport” in vista di Gara 5, sottolineando la grinta bianconera: "Le gare hanno avuto un andamento altalenante e ogni partita di questa serie è aperta a qualsiasi risultato: giocheremo nella nostra arena e sarà obbligatorio provare a portare a casa la vittoria per rispetto dei nostri tifosi. Nonostante fossero in nettissima minoranza, al Forum ci sono stati momenti in cui sembrava di giocare in casa, per quanto si sentivano. Ci hanno sostenuto dal primo all'ultimo minuto, li ringrazio a nome della società e della squadra”.
“Ora dovremo lottare contro tutti gli eventi, contro tutto e tutti, psicologicamente stare sul pezzo e non farci innervosire da alcune situazioni che non abbiamo condiviso”, prosegue Baraldi, “ci sono tutte le condizioni perché ogni singolo giocatore possa tirare fuori il 110%. Dobbiamo dimostrare che anche noi valiamo lo scudetto, questo è un gruppo con gli attributi necessari per poter regalare la speranza di andare in Gara 6 e giocarci ancora le nostre possibilità”.
La Virtus dovrà riscattare il 18-0 di parziale subìto nell’ultimo periodo di Gara 4 e Baraldi crede nella sua squadra, dato che sono gli stessi “giocatori che hanno regalato grandissime emozioni e vittorie al nostro pubblico. In casa, tranne Gara 1, quest'anno le abbiamo vinte tutte in campionato. Significa aver offerto un grande spettacolo. Siamo passati su campi diffcilissimi, regalato emozioni non solo per i successi ma anche per il modo di giocare. Adesso chiedo ai tifosi di starci vicini, sapendo che sono i primi a meritarsi una Virtus pimpante, piena di energia che deve arrivarci anche dagli spalti, come è sempre stato. Se la nostra arena canterà unita sarà il sesto e anche il settimo uomo in campo”.