Scaligera Basket comunica di aver sottoscritto in data odierna il rinnovo del contratto con l’atleta Guido Rosselli che continuerà così a vestire la maglia della Tezenis Verona anche nel prossimo campionato di Serie A.
Rosselli giocherà la quarta stagione consecutiva con la Scaligera Basket, società con la quale ha conquistando la 5^ personale promozione in Serie A dopo quelle con Rieti, Torino, Virtus Bologna e Fortitudo Bologna. Giocatore entrato nel cuore dei tifosi veronesi, Rosselli è stato un pilastro del recente passato della Scaligera Basket contribuendo, dentro e fuori dal campo, al ritorno nella massima serie del club.
107 presenze totali in gialloblù, è stato impiegato per 25 minuti di media a partita durante i quali ha prodotto 7.1 punti, 5.5 rimbalzi e 4.4 assist di media.
LE DICHIARAZIONI
Giorgio Pedrollo (Vicepresidente): “Con estrema soddisfazione abbiamo rinnovato il contratto con Rosselli. E’ stato un giocatore determinante per la promozione e sicuramente sarà un uomo importante per raggiungere l’obiettivo della salvezza nel prossimo campionato. Guido, al quarto anno a Verona, è un giocatore di sostanza e di grande intelligenza ed è sempre più un uomo Scaligera Basket. E’ un grande piacere averlo ancora con noi per quello che può dare in tutte le situazioni, dal campo a fuori”.
Guido Rosselli (giocatore): “Sono contentissimo di aver firmato questo rinnovo e di continuare questa esperienza a Verona vestendo i colori della Scaligera Basket in Serie A. Dopo il campionato entusiasmante dello scorso anno, non vedo l’ora di tornare a vedere il palazzetto pieno e di dare il mio contributo aiutando i compagni in questa avventura nella massima serie. A Verona sto benissimo, senza dubbio questa era la mia prima scelta e sono felicissimo che sia andata a buon fine”.
Parlando a Matteo Sorio sul "Corriere di Verona", Rosselli ha poi sottolineato le emozioni del tornare in Serie A: "Mi emozionerò tornando al Taliercio di Venezia, dove ho vissuto stagioni importanti dal 2011 al 2014. Oggi è una serie A molto più atletica e veloce rispetto alle mie ultime volte con Bologna e Torino fra 2015 e 2017. La differenza più grande saranno le minori pause di gioco, con i tempi di reazione accorciati. Dovrò aiutare i più giovani "se" e "quando" accuseranno il salto e darò una mano ad Anderson e Johnson nel far ambientare i tre americani che arriveranno. Poi dovrò essere pronto che si tratti di 1, 5 o 10 minuti. Sul piano fisico le mie responsabilità saranno minori anche in termini di allenamenti: il pallone è giusto ce l'abbia chi gioca di più".
Alessandro Ramagli (allenatore): “Anche in questo caso abbiamo dovuto aspettare la definizione del format della squadra per lavorare sulla posizione di ognuno. A mio avviso, la prima cosa che dobbiamo scongiurare è pensare che questa sia un’operazione per dire grazie ad un giocatore che, nella passata stagione e in quelle precedenti, ha rappresentato un quid in più rispetto a tutte le altre avversarie. Rosselli è stato un giocatore inimitabile per noi all’interno dello scorso campionato e in quelli precedenti. In realtà dobbiamo pensare che invece avrà un ruolo molto importante per noi, sarà un po’ la nostra polizza assicurativa; la sua conoscenza del gioco, dell’ambiente e dei compagni che già conosce, rappresenta una polizza di garanzia. Chiaramente cambieranno le modalità di impiego, le responsabilità però non cambierà il modo in cui lui dovrà essere importante all’interno della squadra, dello spogliatoio e anche in campo. Noi non possiamo avere dei non giocatori, abbiamo bisogno di giocatori che sanno dare un contributo e a Guido non c’è bisogno di spiegargli cosa fare. In Serie A2 è stato inimitabile, in Serie A dovremo chiedergli delle cose diverse o con modalità diverse ma per noi rappresenta una forma di protezione per la squadra che senza di lui non avremo avuto”.