Dopo il k.o. della Unipol Arena di quattro giorni fa, l’Italbasket – priva di Gigi Datome, tenuto precauzionalmente a riposo – perde anche l’amichevole di “ritorno” contro la Francia. A Montpellier questa volta non c’è storia, con i transalpini vincenti nettamente per 100-68. Gallinari (11 punti) e Melli (13 punti) sono stati gli unici Azzurri in doppia cifra mente il top scorer dei padroni di casa è stato Elie Okobo (18 punti).
Il CT Pozzecco decide di partire con Alessandro Pajola, Stefano Tonut, Simone Fontecchio, Danilo Gallinari e Nicolò Melli in quintetto base. Dopo alcune belle combinazioni tra Pajola e Melli, la Francia prova a farsi sentire innescando i lunghi Yabusele e Gobert e pescando la prima bomba di serata con Heurtel (10-4). Il break transalpino di 8-0 viene interrotto dal tap-in di Melli e dai primi squilli di Fontecchio. Causa un antisportivo fischiato a Melli, un tecnico a coach Pozzecco e qualche palla persa di troppo, però, l’inerzia resta sempre in mano ai padroni di casa grazie al talento di Fournier e del neoentrato Okobo (20-10). Al termine del quarto di apertura, l’energia di Mannion e Polonara non riesce ad arrestare la fuga avversaria che tocca anche il +11 con il solito Okobo e Poirier (25-14). In avvio di secondo periodo, la musica non cambia e les Blues continuano ad essere letali in transizione con Okobo e il playmaker Maledon. Toccato il -13, l’Italia reagisce costruendo e realizzando triple di carattere con Polonara e il neoentrato Baldasso (31-24). Coach Collet decide allora di schierare il doppio lungo Poirier-Gobert e la Francia, ispirata anche da Heurtel e dal tiratore Luwawu-Cabarrot, segna 9 punti consecutivi allungando sul +14. Ancora un aggressivo Baldasso, tuttavia, tra triple, tiri liberi e assist per Melli, riesce ancora a tenere l’Italia in scia (41-33). Ci pensa poi Gallinari a punire la scelta avversaria dei due centri contemporaneamente in campo, accorciando ulteriormente sul -4. Sul finire di primo tempo, allora, Heurtel sale in cattedra con il suo pick and roll creando spazio per sé e i tiratori Yabusele e Fournier. Quest’ultimo sigla anche la bomba del nuovo +14, prima che Fontecchio mandi le squadre negli spogliatoi con la tripla a fil di sirena del 51-40.
In avvio di ripresa, Fournier fa impazzire gli Azzurri e, assieme a Gobert, respinge gli assalti di Gallinari e di un incisivo Mannion (60-46). Un canestro alquanto fortunoso di Yabusele e la bomba di Heurtel firmano il nuovo massimo vantaggio sul +17 e l’Italia non riesce più a superare l’arcigna difesa avversaria. Fournier e Poirier facendo superare alla propria squadra quota 20 lunghezze di vantaggio. Okobo sigilla il terzo periodo con la tripla del 76-55 e chiude anticipatamente la contesa. Nell’ultimo periodo continuano gli esperimenti da ambo le parti e la Francia, trascinata dal centro della Virtus Mam Jaiteh, controlla agevolmente le sgasate di Polonara e amplia il margine fino al +32 finale.
Adesso l’Italia volerà ad Amburgo, dove affronterà la Serbia il prossimo venerdì 19 agosto alle ore 18.00 nell’ennesimo torneo di preparazione per l’Europeo di settembre.