Consapevolezza del proprio ruolo all’interno del roster, grande voglia di mettersi alla prova ed energia da donare alla causa: sono questi i punti che accomunano Nicola Akele e David Cournooh, due dei volti nuovi della rosa della Germani Brescia, che li ha presentati ufficialmente a stampa e tifosi presso la sede operativa di San Zeno Naviglio. Accompagnati dal direttore generale Marco De Benedetto e da coach Alessandro Magro, i due giocatori hanno raccontato le sensazioni che stanno accompagnando il loro arrivo a Brescia, alla vigilia di una stagione ricca di appuntamenti e, per questo, assolutamente stimolante.
“Sono felice di aprire gli appuntamenti della nuova stagione dando il benvenuto a Nicola e David – le parole di Marco De Benedetto, direttore generale di Pallacanestro Brescia -. Per dare sostanza e qualità ulteriore al lavoro dello scorso anno e per puntellare il roster, all’inizio dell’estate e del mercato insieme ad Alessandro Magro abbiamo pensato a profili che potessero rappresentare la nostra visione della pallacanestro. Attraverso abnegazione e desiderio, Nicola e David hanno avuto la capacità negli anni di salire ogni anno un gradino in più. Entrambi hanno un’oggettiva qualità di sapersi collocare in diverse situazioni e contesti e sono sicuro che tutto questo potrà permettergli di dare un grande apporto alla nostra causa”.
“Do il benvenuto ufficiale a David e Nicola – afferma coach Alessandro Magro -. Abbiamo messo in archivio l’ultima grande stagione e ne abbiamo già aperta un’altra, con la volontà di essere competitivi in entrambi i tornei a cui parteciperemo. La mia espressa richiesta era stata quella di avere una squadra molto profonda e sono sicuro che Nicola e David porteranno grande energia ed entusiasmo a tutto il team”.
“Con David mi lega un rapporto lunghissimo, visto che nel 2006 io ero il responsabile della foresteria della Mens Sana Siena, lui era nelle giovanili e condividevamo lo stesso appartamento – spiega l’allenatore toscano -. Sono orgoglioso del percorso che ha fatto e molto felice che le nostre strade si siano incrociate nuovamente proprio qui, a Brescia. Se si condividono gli obiettivi, con certi giocatori si crea un rapporto che va al di là del campo e i risultati possano essere importanti. Non è un caso che dopo il ritorno di Amedeo Della Valle abbiamo voluto rallentare sul mercato, tralasciando l’idea di inserire un altro giocatore: questo perché siamo convinti che David possa darci tanto, sia in campionato che in coppa. Per quanto riguarda Nicola, c’era stata addirittura la volontà di provare a portarlo all’inizio del nostro progetto, la scorsa estate. Poi lui con Treviso si era guadagnato la possibilità di giocare la coppa e lo ha fatto con profitto, soprattutto nella prima parte della stagione. Il potenziale di entrambi è lì, tutto da scoprire, perché entrambi hanno grandi margini di miglioramento. E noi vogliamo tirare fuori il meglio da tutti i nostri giocatori, dal punto di vista individuale e di squadra”.
“Sono molto felice di essere qui, non vedo l’ora di cominciare – le parole di Nicola Akele -. Penso che questa stagione possa essere molto importante: è stata allestita una squadra lunga, che può fare bene sia in campionato che in EuroCup. Da parte mia, darò sempre il massimo e credo che lo staff possa mettermi nelle condizioni migliori per dare il massimo. Spero che sia un bellissimo viaggio, che si possa scrivere un altro anno importante come quello appena trascorso. Per fare un bel viaggio, però, bisogna concentrarsi giorno dopo giorno sugli allenamenti e sugli obiettivi giornalieri, con l’obiettivo di arrivare nel miglior modo possibile alle partite. Io posso dare molta energia, mi piace muovermi in campo aperto, giocare senza palla, andare a rimbalzo. Inoltre sono una persona molto socievole, ho fatto anche un’esperienza negli USA e so come integrarmi con gli americani e gli italiani”.
“Il nostro approccio con lo staff tecnico è stato subito positivo, anche negli allenamenti individuali – conclude il giocatore trevigiano -. Siamo tutti carichi, sappiamo l’importanza di questa stagione, che cosa possiamo fare. In questo senso voglio sottolineare l’importanza della leadership di David Moss, che ogni giorno ci dà l’esempio su come si deve lavorare. La Nazionale? Per me è un onore rappresentare l’Italia e per questo è qualcosa che è sempre nei miei pensieri. Resta sempre un obiettivo e cerco di mettermi nella posizione migliore per provare a riprendermela. So che ci sono grandissimi giocatori, sta a me fare bene qui e mettermi in condizioni ideali per poterci tornare”.
“Sono contento di ritrovare Alessandro Magro e Marco De Benedetto, con i quali ho avuto modo di lavorare tanti anni – il pensiero di David Cournooh -. La mia scelta di essere qui a Brescia è stata abbastanza semplice: cercavo una squadra dove potessi avere più responsabilità e la possibilità di giocare a un livello più alto. È stata allestita una squadra per competere su due fronti, per questo scegliere per me è stato molto semplice. Inoltre ho avuto modo di parlare con alcuni giocatori che avevano giocato a Brescia e mi hanno parlato molto bene della società e della città. Non vedo l’ora di iniziare, speriamo che sia una bella stagione”.
“Il mio obiettivo è quello di migliorare giorno dopo giorno e di vincere più partite possibili – conclude la point guard veneta -. C’è grande voglia di lavorare in palestra, è una cosa che ho percepito dal primo giorno. Essere qui adesso è importante per la mia carriera, sono stato protagonista in un altro tipo di squadra negli ultimi due anni e per me è importante riuscire a farlo in un altro contesto, a un livello più alto. Mi rendo conto di lavorare con uno staff di alto livello, mentre qualcuno dei miei nuovi compagni lo conoscevo già per averlo affrontato in campo: siamo un bel gruppo, questo potrà fare la differenza nella nostra stagione”.