Coach Marco Legovich ha commentato così la vittoria sul KK Zlatorog Lasko:
“È stata una partita molto fisica, quindi utilissima per cominciare la nostra preseason. I ragazzi hanno subito un po’ questo tipo di partenza da parte dei nostri avversari anche a causa dei carichi fisici ed atletici del ritiro e quindi abbiamo deciso di gestire le rotazioni in maniera molto dettagliata per preservare gli effettivi. Lo scrimmage comunque è stato molto positivo, ed in particolare ci portiamo a casa la bella reazione nel secondo quarto e l’allungo nel finale: abbiamo avuto tante indicazioni tecniche e tattiche sulle quali costruire a seguito di una settimana dove i ragazzi hanno lavorato in maniera eccellente. Anche il “team building” è molto importante in questi ritiri e siamo tutti molto soddisfatti del rapporto che si sta formando tra tutti i giocatori”.
“Io e Luca Bonetta in qualità di preparatore atletico - ha spiegato il coach - stiamo tenendo rapporti quotidiani con Frank Gaines e Corey Davis che sono in procinto di raggiungere la squadra: sono molto carichi e troveranno un gruppo altrettanto carico che li accoglieranno nel migliore dei modi accelerando anche il loro inserimento in squadra. Analizzeremo la partita di oggi per implementare ulteriormente il nostro sistema sia offensivo che difensivo anche grazie alle indicazioni che abbiamo ricevuto oggi e grazie ad un’ulteriore settimana di lavoro ci faremo trovare più pronti”
“Il torneo di Udine che ci apprestiamo ad affrontare - ha proseguito poi l’allenatore biancorosso - è di alto livello, affrontiamo formazioni di grande qualità e partiamo subito con un derby molto sentito contro o padroni di casa: prima avremo un’altra settimana di lavoro che sarà molto tosta ma i ragazzi sono pronti si sono sempre dimostrati pronti e capaci di dare qualità ed intensità negli allenamenti”.
Coach Legovich ha poi dedicato un pensiero agli appassionati biancorossi ed alla loro importanza per la squadra: “Sono sicuro che anche in occasione del torneo di Udine i nostri tifosi non faranno mancare il loro supporto: il derby anche se amichevole è sempre un grande evento che per di più mancava ormai da qualche stagione. Gli allenamenti a porte aperte sono un obiettivo che ci siamo dati con la società perché vogliamo aprirci e mostrare a tutti il nostro entusiasmo ed il modo in cui stiamo lavorando: il nostro atteggiamento è positivo, abbiamo energia e vogliamo condividere tutto questo con la tifoseria triestina che è sempre stata vicina alla squadra. Quella che ci attende sarà una stagione lunga e di sacrificio ma siamo pronti a viverla al meglio tutti insieme”.