Staccato il pass per gli ottavi di finale grazie alla vittoria contro la Croazia, l’Italia chiude la prima fase con un successo largo contro la Gran Bretagna (56-90). La gara non ha avutio nessun valore ai fini della classifica, dato che gli Azzurri erano già certi del 4° posto nel Girone C alle spalle di Grecia, Ucraina e Croazia. Al prossimo turno ci sarà la super sfida contro la Serbia di Nikola Jokic e Vasilije Micic.
Coach Pozzecco conferma il quintetto base con Marco Spissu, Stefano Tonut, Simone Fontecchio, Achille Polonara e Nicolò Melli (quest’ultimo alla 100ª presenza con la canotta Azzurra). L’Italia parte subito con le marce alte, firmando tutti i primi 10 punti del match grazie alla solita precisione di Fontecchio e alla presenza in area di Melli. Hesson e Olaseni sbloccano gli inglesi finalizzando sotto canestro una solida circolazione di palla e poi una bomba di Wheatle accorcia le distanze sul 9-14. Nonostante l’Italia continua a segnare con Datome e Ricci da lontano, la Gran Bretagna ha preso ritmo da tre punti trascinata da Hesson e Mockford (18-19). Sul finire del primo quarto, l’ingresso di Mannion e Pajola dà una scossa all’attacco Azzurro che concretizza anche con Ricci il nuovo allungo sul +9 (20-29). Ancora Wheatle, il leader dei britannici, continua però a farsi valere in penetrazione e a tenere la propria squadra in scia; il recupero con conseguente schiacciata di Anderson scrive 28-31 sul tabellone. Il ritorno dei titolari accanto a Biligha ridà nuova linfa all’Italia, che grazie soprattutto alla bidimensionalità di Melli ingrana le marce alte (35-44). Il primo tempo si chiude poi con la bomba del neoentrato Baldasso che replica al jumper di Nelson e manda le squadre negli spogliatoi sul 37-47.
La ripresa si apre con un super Tonut e un attivo Polonara sotto canestro ma le accelerazioni in contropiede di Hesson e Nelson riducono il gap dal -15 al -10, prima che Fontecchio torni a frustare la retina con canestri di assoluto talento (45-60). Le bombe di Lautier-Ogunleye e dei trascinatori Hesson e Wheatle non permettono comunque a Fontecchio, Polonara e compagni di prendere definitivamente il largo. Al termine del quarto, Ricci e Pajola mettono in campo la loro energia sulle due metà campo per propiziare il nuovo allungo sul +13 (54-67). In avvio di ultimo periodo, Biligha e soprattutto Datome siglano i canestri da vicino e da lontano che fanno scollinare quota 20 punti di vantaggio e chiudono anzitempo la contesa. Finisce a valanga, 56-90, con Fontecchio top scorer Azzurro (18 punti), davanti a Datome (13 punti), Melli (11 punti) e Ricci (10 punti e 8 rimbalzi).
Adesso gli Azzurri voleranno a Berlino, location in cui si disputerà l’intera fase ad eliminazione diretta di EuroBasket 2022. Il match contro la Serbia si disputerà domenica 11 settembre alle 18.00.