A Lorenzo Gatto su “Il Piccolo”, il presidente della Pallacanestro Trieste Mario Ghiacci ha commentato il k.o. della scorsa settimana contro Pesaro: “Il match di domenica ha purtroppo messo in evidenza tutte le nostre attuali difficoltà. I nostri punti di forza, se non per un piccolo momento della partita, non si sono visti, la forza dei nostri avversari ha invece amplificato quelli che sono i nostri punti deboli. La serie A di quest'anno è questa, un torneo estremamente competitivo, ma detto questo credo sia profondamente sbagliato dare sentenze assolute dopo una giornata di campionato”.
“Nessuno vuole sottovalutare la situazione, quello che chiediamo all'ambiente è solamente equilibrio – continua Ghiacci - Siamo una squadra che ha un coaching staff nuovo, molto rinnovata nel roster, che ha dovuto fare i conti con un precampionato ricco di contrattempi e che, in questo primo mese, si troverà a fare i conti con un calendario estremamente severo. Nelle prossime giornate affronteremo Virtus Bologna, Venezia e Tortona, tre delle squadre più quotate del campionato: non ci nascondiamo le difficoltà e ci vorrà tempo per trovare la quadra. Ma anche nel caso in cui non dovessero arrivare punti, sarà importante non perdere la calma. Dobbiamo tenere la barra dritta e lavorare sul gruppo per farlo crescere e mettere i giocatori nella condizione di rendere al meglio”.
Sicuramente Trieste non dovrà commettere l’errore di arrendersi come fatto con Pesaro nell’ultimo periodo: “Su questo non ci devono essere dubbi ma sono convinto che sarà così. In questo senso, le parole di Corey Davis al termine del match di domenica sono state una sorta di promessa che la squadra ha voluto fare ai tifosi. Non possiamo prescindere da quelle qualità che coach Legovich ha indicato all'inizio della preparazione e che devono essere la base del nostro campionato. Sarà una stagione dura e difficile, la sconfitta nella gara d'esordio ci ha fatto prendere coscienza di questo ed è stata una lezione di cui faremo tesoro”.