Dopo il k.o. in BCL contro l’AEK Atene, coach Max Menetti ha fatto il punto della situazione sul cammino europeo della UNAHOTELS Reggio Emilia: “Sono molto dispiaciuto che la squadra abbia giocato mostrando veramente poco di ciò che sa e può fare. L'unica buona notizia è aver limitato il passivo in vista di un girone che sarà molto equilibrato come ha dimostrato anche l'altra gara disputata dove Bonn ha vinto 83-71. La nostra vittoria in trasferta in Germania si conferma davvero molto importante”, ha dichiarato ad Adriano Arati sulla “Gazzetta di Reggio”.
C’è ancora qualcosa da sistemare comunque nei meccanismi biancorossi: “Mi serve tempo per capire come mai questi ragazzi che venivano da due partite buonissime non siano riusciti a ripetersi in queste gare casalinghe. Non abbiamo la capacità mentale e tecnica di reagire ai momenti di difficoltà. Di sicuro perdere così non mi piace. Sapete che una caratteristica tipica delle mie squadre è l'attitudine, c'è modo e modo di affrontare i momenti di difficoltà, al di là del punteggio. Mi spiace anche per il bellissimo pubblico che ci ha trascinato aiutandoci a lottare per limitare la differenza canestri fino all'ultimo”.
“Quando sorgono difficoltà tecniche – prosegue Menetti - deve emergere la qualità caratteriale e su questa cosa voglio assolutamente lavorare. Il carattere ti permette anche di elevare le qualità tecniche. Noi dipendiamo un po' dall'attacco e veniamo da due partite molto difficili offensivamente, soprattutto il primo quarto con Tortona e gli ultimi 5 minuti del secondo quarto con Atene dove si è fatta la differenza. Quando sbagliamo 3-4 cose facili, la squadra si squaglia. Questo fa parte del percorso di crescita della UNAHOTELS ma dobbiamo essere più rapidi. Non dobbiamo nasconderci dietro il fatto che siamo da poco insieme. Mi aspetto di meglio e abbiamo dimostrato di poterlo fare ma è evidente che al momento le squadre che non ci permettono di giocare ci mettono in grande difficoltà”.