Sfida ai Campioni del Mondo e d’Europa in carica. Italia-Spagna, in programma venerdì 11 novembre alle 21.00 alla Vitrifrigo Arena di Pesaro, è questo e molto altro. Dopo l’EuroBasket 2022, gli Azzurri del CT Gianmarco Pozzecco proseguono il percorso di qualificazione al Mondiale FIBA 2023 ospitando una delle Nazionali più forti in circolazione: la Spagna di coach Sergio Scariolo.
Per creare l’atmosfera giusta e spingere la squadra ad una vittoria di peso e di prestigio, è stata scelta la sede di Pesaro, città che vanta una storica tradizione cestistica e in possesso di un impianto tra i migliori in Italia.
“Per una grande partita – ha detto il Presidente della FIP Giovanni Petrucci – abbiamo scelto un grande palcoscenico. Pesaro non è solo la sede di una delle squadre di club più blasonate del nostro Campionato di Serie A, la Victoria Libertas, ma anche una delle nostre città di basket più riconosciute. La scia Azzurra dell’Europeo e il grande successo di pubblico di Milano hanno lasciato il segno. Sono certo che gli appassionati di pallacanestro di Pesaro, da sempre calorosi e competenti, non faranno mancare l’appoggio alla squadra. Vogliamo battere la Spagna e fare un deciso passo avanti per arrivare al Mondiale che poi ci potrà portare ai Giochi di Parigi 2024. Non ho dubbi circa il successo di un evento che stiamo organizzando con grande sintonia insieme al Comune di Pesaro, al Comitato Regionale FIP Marche e a Master Group Sport”.
Queste le dichiarazioni del Sindaco di Pesaro Matteo Ricci e dell’Assessore allo Sport del Comune marchigiano Mila Della Dora: “Orgogliosi che il grande basket abbia scelto nuovamente Pesaro per ospitare un evento così importante, che ancora una volta pone la nostra città all’attenzione della pallacanestro nazionale. Continuiamo ad investire su impianti che confermano la nostra aspirazione di essere al top tra le ‘basket city’ italiane. E non è un caso se il presidente Petrucci, che ringraziamo, ha scelto la nostra città per realizzare una Cittadella del Basket, che nascerà intorno alla piscina di via Togliatti: un grande progetto, che dimostra la volontà di rimanere una delle capitali italiane della pallacanestro. Ospitare la Nazionale di basket è per noi un grande privilegio, nonché una bella vetrina che conferma Pesaro città dello Sport e la Vitrifrigo Arena tempio del basket”.
La partita è organizzata per la Federazione Italiana Pallacanestro da Master Group Sport, advisor commerciale FIP.
I biglietti per il match sono in vendita da oggi sul circuito Vivaticket a questo link: www.vivaticket.com/it/ticket/italia-vs-spagna.
Sono 11 i precedenti Azzurri nella città marchigiana: tutte amichevoli tranne il successo sulla Russia del 2002 nelle qualificazioni all’EuroBasket dell’anno successivo, quello poi chiuso dall’Italia con il Bronzo nella finale 3°/4° posto contro la Francia. Il primo match disputato a Pesaro dalla Nazionale italiana risale al 1958: amichevole vinta dai ragazzi di coach Nello Paratore 62-57 contro la Jugoslavia di Radivoje Korac e Ivo Daneu al Palazzetto di Viale dei Partigiani. Le ultime 4 partite degli Azzurri a Pesaro (1997, 2000, 2002 e 2012) sono state giocate nell’attuale Vitrifrigo Arena.
È lunga la rivalità tra Italia e Spagna. Iniziata nel 1950 a Nizza proprio nelle qualificazioni al Mondiale, è proseguita negli anni fino alla 66esima sfida dell’11 novembre prossimo. In totale, 40 vittorie italiane e 25 spagnole, per quella che ad oggi è la quarta sfida più giocata dagli Azzurri dal 1926 dopo quelle contro Francia (101), Germania (68) e Grecia (66).
Per entrambe le squadre, appaiate in testa al gruppo L con 11 punti (cinque vittorie e una sconfitta), si tratta di una tappa determinante per ottenere la qualificazione alla rassegna iridata del prossimo anno. In palio c’è il primato nel raggruppamento e una serissima ipoteca sul pass mondiale a sole quattro partite dalla conclusione del girone.
Prima volta a Pesaro con la Spagna per Sergio Scariolo, che con la Scavolini vinse lo Scudetto 1989/1990 in finale contro Varese. In quella squadra Ario Costa, attuale presidente della Victoria Libertas e Matteo Panichi, preparatore fisico degli Azzurri.