Il Presidente della Gevi Napoli Basket Federico Grassi, è intervenuto nel corso della trasmissione Time-Out, in onda su Radio Kiss Kiss Napoli Tv, emittente ufficiale del Napoli Basket.
Ecco le dichiarazioni del Presidente:
“A Venezia abbiamo combattuto fino alla fine. In queste prime partite di campionato abbiamo fatto quello che avevamo intenzione di fare, vincerne due. Purtroppo paghiamo la gara sbagliata con Trieste. Siamo una società unita, lavoriamo tutti insieme, si vince e si perde tutti. Non ci sono singoli colpevoli. Nel Campionato Italiano di Serie A1 devi stare attento ad ogni partita, non esistono match semplici. Il gruppo sta crescendo insieme, molto unito. I giocatori hanno piacere a stare insieme. L’ambiente è molto compatto. Abbiamo cambiato quasi tutto il roster, si sta lavorando per migliorare. Sono convinto che questa sia una squadra che abbia ampi margini di miglioramento. Avevamo preso Emmitt Williams convinti che potesse essere il giocatore giusto per la nostra squadra, purtroppo l’infortunio che ha subito ha cambiato i nostri piani. Siamo stati bravi prendendo Agravanis, grazie anche al lavoro fatto negli ultimi mesi, che ha aumentato la nostra reputazione a livello europeo. Abbiamo provato a tenere Agravanis facendo la nostra offerta, ma lui ha voluto fortemente le coppe. Emmitt Williams, subito dopo la gara di Venezia, ci ha chiesto di tornare negli Stati Uniti per dei suoi urgenti problemi personali. Stiamo valutando diversi profili per il nuovo numero 4, vogliamo fare la scelta giusta, senza fretta facendo tesoro degli errori commessi nello scorso campionato. Non so se arriverà in tempo per la prossima partita. Ci serve un 4 con le caratteristiche giuste, vogliamo un giocatore che possa farci cambiare passo definitivamente. Abbiamo fatto tante iniziative per portare molti tifosi al PalaBarbuto. Speriamo che, durante la sosta del campionato di Serie A di calcio per i mondiali, la gente possa riempire il palazzetto. Dovremo essere bravi noi a far avvicinare quanti più tifosi possibili alla nostra squadra. Io voglio ringraziare tutti i tifosi che hanno fatto l’abbonamento, ma soprattutto la nostra curva che ci sostiene sempre, sia in casa che in trasferta. Per noi è motivo di grande orgoglio. Io sono sempre per la politica dei piccoli passi. Quest’anno il nostro obiettivo deve essere ancora una volta il raggiungimento di una salvezza tranquilla, quando sarà ottenuta possiamo guardare avanti. Sappiamo che si potrà soffrire, ma per noi è importante crescere come società, dal punto di vista strutturale e come esperienza. I nostri conti sono perfettamente in regola, qui si parla solo di basket. Ci mettiamo la faccia io come Presidente, l’AD Amoroso e il coproprietario Tavassi. Guardiamo e programmiamo il futuro. La nostra squadra è stata costruita, seguendo un’idea, dal DS Bolognesi e dal Coach Buscaglia. Già da Venezia ho iniziato ad intravedere qualcosa di quello che avevamo in mente. La squadra riprenderà oggi gli allenamenti. Avremo ora 10 giorni per preparare al meglio la partita con Treviso. Coach Buscaglia sta facendo un gran lavoro, credo che sia la persona giusta per noi. Con lui abbiamo fatto un grande passo avanti anche dal punto di vista dell’organizzazione societaria. Stiamo continuando a lavorare tanto anche sul settore giovanile. L’anno prossimo ci piacerebbe che qualcuno dei nostri ragazzi possa essere in Serie A. Puntiamo molto su Moussa Bamba, sta finendo la formazione italiana, un 2005 con grandi potenzialità. Si allena stabilmente in prima squadra, e poi gioca con la Under 19. In questo fine settimana inizia la Next Gen, torneo nazionale dedicato alle squadre Under 19 del massimo campionato. Il nostro obiettivo è migliorare l’esperienza dello scorso anno, abbiamo una formazione molto interessante. Speriamo di poter fare bene.”