Il presidente dell’Umana Reyer Venezia, Federico Casarin, ha parlato nel giorno del 150° anniversario della Reyer sottolineando da dove si è partiti: “L'impegno che c'è stato dal 2006 è di continuare sui principi dei fondatori: creare un senso di responsabilità, di condivisione e di appartenenza. Questo stiamo portando avanti al di là dei risultati, la nostra mission è rivolta ai giovani. Insieme alla scuola e alle famiglie essere anche educatori”.
“La Reyer non è solo una società sportiva, ma è una grande fede – prosegue Casarin - È la storia di questa città, perché quando si parla di Reyer, l'abbinamento a Venezia è automatico. Anch'io ho condiviso un breve per corso di vita con la Reyer, sei anni, che ha rappresentato per me una grande famiglia. Quando si parla di sport come ambiente sano e formativo della Reyer, non è retorica. I giovani devono avvicinarsi allo sport, è una grande scuola di vita: si gioisce per le vittorie, ma si impara molto anche dalle sconfitte. Faccio gli auguri della città e del sindaco Brugnaro alla Reyer”.
