Il coach dell’Happy Casa Brindisi, Francesco Vitucci, ha parlato a Michele Contessa su “la Nuova di Venezia e Mestre” dell’andamento della sua squadra: “È da sabato che siamo in viaggio, peccato per la sconfitta di un punto nel finale contro il Kalev/Cramo, anche se avremmo dovuto vincere con almeno 9 punti di scarto per passare al turno successivo”.
E ora c’è la sfida da ex contro l’Umana Reyer Venezia (live alle 12.00 su Eleven ed Eurosport 2): “Affrontiamo uno dei top team del campionato, un avversario che ci chiederà uno sforzo importante, ma noi vogliamo dare una risposta convincente, davanti ai nostri tifosi, dopo le ultime sconfitte, in particolare quella di due settimane fa contro Pesaro, che ha lasciato il segno nell'ambiente”.
Per l’Happy Casa è stato un avvio di stagione di alti e bassi: “Quando si rinnova radicalmente dalle fondamenta una squadra, devi mettere in preventivo che debba servire un po' di tempo per trovare un'identità precisa. Fondamentale per avere continuità nelle prestazioni, anche all'interno della stessa partita. Prima della sosta avevamo inflitto la prima sconfitta stagionale a Tortona, abbiamo dovuto e stiamo facendo i conti con gli infortuni, prima Dixon, rientrato da poco, la scorsa settimana si è fermato Etou. La Reyer è l'ultimo dei top team che dobbiamo affrontare, poi avremo sei partite con squadre della nostra fascia”.