Parlando a Francesco Quagliozzi, il patron della Givova Scafati Nello Longobardi ha parlato della sua gioia nel trionfare sul parquet della Virtus Segafredo Arena: “Sembrava avessimo vinto il campionato. Sembrava essere tornati indietro di qualche mese, a quel 14 giugno, data in cui abbiamo guadagnato sul campo la promozione in Serie A, battendo Cantù in gara5 al PalaMangano. Ma si tratta di emozioni diverse. Domenica sera abbiamo vinto in quella che io considero una delle due capitali continentali del basket insieme a Belgrado. Abbiamo vinto sul campo della Virtus, contro una formazione che in stagione, in campionato, ancora non aveva perso. Contro un roster eccezionale. Dopo un filotto di nove successi consecutivi, sul parquet della Segafredo Arena è arrivata la piccola Scafati ha vinto. Tutto merito di coach Caja e dei suoi atleti. Una soddisfazione incredibile. Mi sono sentito, insieme ai fedelissimi supporters che sono venuti in trasferta, orgoglioso di essere gialloblù”.
Longobardi ha anche un cuore un po’ fortitudino: “Non l'ho mai nascosto, negli anni passati il mio affetto per la Fortitudo, ma la Givova Scafati è in Serie A e la vittoria mi ha dato piacere solo ed esclusivamente in quanto scafatese, in quanto gialloblù. E vorrei che tanti altri si identificassero con questa realtà che, per una città piccola come Scafati, è davvero un lusso. Un club che, grazie agli sforzi economici dei soci, del main sponsor (Givova) e di tanti altri partners commerciali, può permettere lo sport ad altissimo livello, autentico fiore all'occhiello dell'intera provincia”.