Intervistato da Lorenzo Gatto su “La Gazzetta dello Sport” in un approfondimento che il quotidiano ha dedicato a Frank Bartley e la Pallacanestro Trieste, il vicepresidente Mario Ghiacci ha parlato del momento della sua squadra: “Direi ottimo, veniamo da 4 successi di fila. Siamo stati bravi a rimanere compatti quando a inizio stagione abbiamo dovuto affrontare delle sfide proibitive. E abbiamo grande fiducia nel nostro coach Legovich, cresciuto con noi”.
Ghiacci ha poi parlato del rapporto con i proprietari americani del club: “L'ingresso di CSG è stato importante sotto molti punti di vista: economico in primis, perché il dopo Allianz non era per nulla scontato. Poi ha portato entusiasmo tra i tifosi e dentro il club infine ci dà una prospettiva nel medio-lungo termine perché gli obiettivi dei soci di CSG sono chiari: vogliono portare Trieste di nuovo in Europa”.
La piazza giuliana è tornata a ribollire di pallacanestro: “L'arrivo della nuova proprietà, un buon lavoro a livello di biglietteria e comunicazione, l'innesto di un lungo come Terry al posto di Pacher hanno solo riacceso un fuoco che a Trieste covava sotto la cenere dall'avvento del Covid. Prima della pandemia eravamo tra le prime società per tasso di riempimento del palazzetto, oltre l'80%. Vogliamo tornare a quei numeri per diventare grandi”.