Altissima intensità a cominciare dalla palla a due: Greppi (10 punti) apre le danze, dall'altro lato Cannavina (18 punti, 7 rimbalzi e 4 recuperi) mette a referto otto punti consecutivi – di cui due triple – Ferrari risponde, ma ancora Cannavina trova una bomba dai 6.75 metri prima che Coralic in campo aperto firmi il 15-6 partenopeo, costringendo Verona a chiamare un time-out. La tripla di Greppi apre uno spiraglio per un parziale della Tezenis, tuttavia Cannavina è caldissimo e trova l'ennesima tripla della sua partita; così anche Coralic connette da dietro l'arco e Napoli registra il primo massimo vantaggio della partita (23-9). Un scambio di canestri dalla media e di tiri a cronometro fermo chiudono il primo quarto sul 26-11. Il ritmo non accenna a diminuire, la squadra veronese riesce a ritrovare il canestro grazie alle penetrazioni di Bertoncin (9 punti) e Morati (9 punti, 5 recuperi e 5 assist); alla rimonta si unisce anche Mbacke (8 punti) che segna sei punti consecutivi portando il parziale sul 2-11, interrotto solo da Sinagra (15 punti e 3 recuperi) in lunetta. La GeVi esce dall'empasse con una tripla di Stentardo dopo aver subito nuovamente le incursioni di Bertoncin e Bertoni (8 punti e 3 recuperi); successivamente sono i tiri liberi a muovere il tabellino prima che due intuizioni di Ferrari (15 punti, 8 rimbalzi, 4 recuperi e 3 assist) portino Verona ad un solo possesso di distanza a 90” all'intervallo (38-35). Gli errori e le palle perse di Napoli facilitano la strada dei gialloblu verso il sorpasso: Orsulic e Mazzoli con due appoggi confezionano il 38-39 con cui le squadre vanno a riposo.
Al ritorno dalla pausa lunga, la GeVi priva di idee concede campo alla Tezenis che trascinata da Bertoncin apre un parziale di 0-11 a cui partecipa anche Ferrari; successivamente una tripla di Puca arresta l'emorragia e rimette Napoli a tre possessi pieni di distanza (41-50). Lo stesso numero 20 partenopeo prova più volte a ricucire lo strappo, ma Morati in contropiede segna gli ultimi punti per Verona che conduce 44-56 a fine terzo quarto.
Dopo cinque minuti in cui le due squadre si sono annullate, un jumper di Ferrari e un gioco da tre punti di Bertoni portano i veneti sul +15; Cannavina tenta di mantenere i suoi in partita, ma un altro canestro questa volta di Zullo rende quasi impossibile la rimonta alla GeVi (48-64). Sinagra firma un mini-break personale di 4-0, tuttavia una schiacciata di Greppi in contropiede e la tripla di Morati chiudono definitivamente i giochi. Non cambia la sostanza nei 60” finali e Verona vince la partita 56-69, qualificandosi per la Final Eight.
Al termine della gara, l'MVP Alberto Morati ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:
“Siamo partiti un po' scarichi come nella partita contro Scafati; pian piano siamo riusciti a rientrare in partita grazie a qualche palla rubata e a qualche tiro da tre punti. Poi abbiamo volato sulle ali dell'entusiasmo, abbiamo continuato a correre, abbiamo difeso forte e e l'abbiamo portata a casa. Nonostante la zona di Napoli ci abbia concesso meno punti, siamo riusciti lo stesso a non concedergli troppo spazio e quindi penso sia stata anche tanto merito della squadra. Come nella gara di ieri siamo partiti sotto, ma poi siamo riusciti a vincere con buon margine”.