Sarà una sfida un po’ più sentita del solito per coach Frank Vitucci quella che domenica, nel match della ventitreesima giornata in programma alle 18.30 al PalaPentassuglia, metterà di fronte la sua Happy Casa Brindisi e la NutriBullet Treviso, città in cui ha allenato nell'allora Benetton dal 2003 al 2010.
L’incrocio che andrà in scena nel fine settimana, rispetto alla gara d’andata, vedrà un'Happy Casa decisamente più solida_ “Rispetto ad allora abbiamo fatto degli aggiustamenti, la squadra non riusciva ad esprimersi ed allora, con un po' di creatività, vedi uno nuovo, un ritorno e qualche cambio di ruolo, oggi va meglio. Nel girone di ritorno abbiamo un passo diverso in un campionato che resta molto complicato, dove bisogna guardare solo al presente senza tanti voli pindarici. Di certo siamo in un momento di positività, seppur ancora con dei margini di miglioramento, per cui andiamo avanti con fiducia” ha raccontato a Silvano Focarelli su "La Tribuna di Treviso", prima di inquadrare rapidamente gli avversari: “Ha fatto risultati importanti per togliersi quell'ansia che la bassa classifica quest'anno sta dando in un torneo veramente molto difficile, con squadre ondivaghe, vedi Trieste, Scafati, ora Reggio Emilia. Però lo sappiamo, la pallacanestro è sport crudele: noi la svolta l'abbiamo avuta quando abbiamo battuto Bologna sotto di 24 punti a 11 minuti dalla fine”.
Per l’ex allenatore di Torino e Avellino il match di domenica quindi, proprio in virtù delle ultime positive uscite compiute dai ragazzi di coach Marcelo Nicola, non sarà assolutamente da prendere sottogamba: “Domenica noi saremo concentrati al massimo: gli ultimi risultati ci stanno danno quella spinta, quella attenzione che ci fa lavorare sperando di raggiungere obiettivi importanti, senza quell'affanno che in verità non abbiamo mai avuto. Anche se poi è un attimo cascarci dentro. Quindi credo che, viste le caratteristiche di ognuno, potrebbe venirne fuori una partita divertente: so che quando difendiamo con attenzione come nella ripresa a Napoli giochiamo bene”.
In questo modo l’Happy Casa potrà disinnescare le tante bocche da fuoco di Treviso, formazione tra le cui fila militano diversi ex: “Sarà bello Banks, Zanelli e coach Morea, per me e per tutti. Banks per me è una persona speciale, Zanelli è stato capitano per due anni e con Morea ho lavorato bene. Brindisi non li ha dimenticati” ha chiuso Vitucci.