Intervistato da Francesco Pioppi su "Il Resto del Carlino - Reggio Emilia", Mikael Hopkins ha sottolineato la qualità delle sue prestazioni in crescita: "Stiamo lottando per salvarci e al di là degli alti e bassi che uno può avere, dal mio punto di vista quello che mi sta spingendo a provare a rendere al meglio è l'importanza della posta in palio, la necessità di vincere per evitare la retrocessione. Quindi non ne farei tanto una questione di chimica o di ruolo, ma soprattutto di motivazioni".
Hopkins ha commentato poi il k.o. contro l'Umana Reyer: "A Venezia abbiamo giocato un pessimo primo tempo diifensivo. La nostra retroguardia è stata la chiave delle vittorie contro Napoli e Trieste, cosavche invece domenica non è avvenuta. Abbiamo concesso 50 punti in un tempo, troppi per una squadra come noi che vuole salvarsi, gli abbiamo fatto segnare troppi canestri facili. Nel secondo tempo la nostra difesa è migliorata molto e abbiamo mostrato che avremmo potuto giocarcela, ma il disavanzo di oltre 20 punti era troppo per rimontare".
Ora la testa è al big match contro Scafati di domenica (ore 17.30, anche in chiaro su DMAX): "Mi aspetto una vera battaglia per restare vivi. Dobbiamo allenarci forte in settimana e farci trovare pronti. Hanno grande talento nei loro esterni, giocatori con punti nelle mani, dovrà partire tutto dalla difesa".