Non è bastata alla GeVi Napoli la prestazione più prolifica di sempre fatta registrare finora in Serie A da Thomas Wimbush per avere la meglio sulla Germani Brescia nella sfida che sabato, nell’anticipo del ventiquattresimo turno andato in scena al PalaBarbuto, l’ha vista cedere il passo in volata ai lombardi per 69-72.
Il numero 20 classe 1993, 15.8 punti e 6.2 rimbalzi di media da quando è approdato nel capoluogo campano, è stato uno degli ultimi ad arrendersi ma alla fine i suoi sforzi non sono stati sufficienti per evitare alla banda di coach Cesare Pancotto il sedicesimo k.o. stagionale.
Nonostante ciò, Wimbush ha comunque messo a referto una prestazione decisamente degna di nota, la migliore in termini realizzativi da quando ha cominciato a calcare il palcoscenico della prima lega tricolore. Nel dettaglio, il prodotto di Fairmont State University (a inizio stagione in Russia allo Zenit San Pietroburgo) ha chiuso la prova contro la Leonessa che l’ha visto impiegato per ben 37 minuti sul parquet (mai così tanti fin qui in stagione) con il suo nuovo massimo di punti in campionato (23).
Per riuscire ad assommare un tale bottino, il numero 20 della GeVi ha sfruttato con profitto i tanti viaggi dalla lunetta concessigli (12 i liberi tentati, nuovo season high personale) e le 4 triple mandate a segno sulle 9 tentate, valori anche questi che rappresentano i suoi nuovi massimi in stagione.
Grazie a questi primati, l’ex portacolori di Ludwigsburg e Long Island Nets ha dunque confezionato il secondo ventello in Serie A dopo quello inflitto all’Happy Casa due giornate orsono e, più in generale, ha messo assieme la miglior uscita in termini di produzione offensiva dal 12 febbraio 2022, giorno in cui, nella vittoria 118-73 ottenuta con la maglia di Nanterre contro Orleans in Pro A, terminò con 26 punti in 33 minuti.