LIVORNO. Tutti al PalaMacchia per sostenere gli amaranto nello sprint salvezza. In questa ottica domani sera (si giocherà alle 20,30) contro la Coop Nordest di Samuele Podestà e Ivo Maric torna l'iniziativa «chi porta un amico porta un tesoro», ma riservata a chi acquisterà un biglietto di gradinata intera. L'operazione di comprare un ticket ricevendone uno gratis si potrà effettuare presso la sede Mabo di via Pera, 20 oppure direttamente al botteghino del PalaMacchia (domani apertura alle ore 18).
Si tratta del congedo di Elliott e compagni dal pubblico di casa, una sfida di fondamentale importanza nel bilancio finale del campionato. Per questo motivo la società presieduta da Giuseppe Nieri ha avuto la sensibilità di tendere una mano ai livornesi che amano il basket in quella che sarà la madre di tutte le partite, privilegiando l'aspetto pubblico invece di pensare all'incasso. Giustissimo, un'iniziativa da applaudire. Perché in questo momento avere un palasport caldo e un tifo con tanti decibel di volume sono elementi fondamentali per la Mabo. La serie A1 è un bene prezioso, la battaglia con Trieste dovrà essere vinta.
LIVORNO. Tutti vogliono viaggiare in prima. Il nuovo inno di Ligabue sembra scritto apposta per raccontare la volata salvezza di questa serie A1. Una volata entusiasmante, che si deciderà sul rettilineo del traguardo, ora che mancano due giornate alla fine, 80' decisivi. In corsa sono in tre: Fillattice (20), Mabo e Adecco (22), visto che Viola e Verona (24) possono considerarsi salve.
Va detto subito che se domani la Mabo riuscirà a battere Trieste e una tra Milano e Imola perderà, gli amaranto potranno festeggiare la salvezza con una giornata di anticipo, visto che sabato ci sarà lo scontro diretto Adecco-Fillattice.
Se così non fosse, vi sono diverse altre ipotesi. Cominciamo col guardare il calendario. Il cammino più difficile sembra quello di Imola, che domani se la vedrà in casa con una Cantù (50) in corsa per le prime quattro piazze e poi sabato al PalaVobis con Milano, che prima di questo scontro diretto dovrà far visita a Siena (48, anche lei in corsa per il quarto posto). Livorno invece ospiterà domani Trieste (36, si gioca la settima poltrona con Roma) e poi giocherà a Pesaro (42, ormai sesta).
Con due vittorie la Mabo è matematicamente salva, con una (visto lo 0-2 con Imola e con Milano) deve sperare che Imola non vinca due partite. Livorno potrebbe anche non vincere più se Imola perde entrambe le gare, ma questa ipotesi è meglio evitarla.
g.c.
Si tratta del congedo di Elliott e compagni dal pubblico di casa, una sfida di fondamentale importanza nel bilancio finale del campionato. Per questo motivo la società presieduta da Giuseppe Nieri ha avuto la sensibilità di tendere una mano ai livornesi che amano il basket in quella che sarà la madre di tutte le partite, privilegiando l'aspetto pubblico invece di pensare all'incasso. Giustissimo, un'iniziativa da applaudire. Perché in questo momento avere un palasport caldo e un tifo con tanti decibel di volume sono elementi fondamentali per la Mabo. La serie A1 è un bene prezioso, la battaglia con Trieste dovrà essere vinta.
LIVORNO. Tutti vogliono viaggiare in prima. Il nuovo inno di Ligabue sembra scritto apposta per raccontare la volata salvezza di questa serie A1. Una volata entusiasmante, che si deciderà sul rettilineo del traguardo, ora che mancano due giornate alla fine, 80' decisivi. In corsa sono in tre: Fillattice (20), Mabo e Adecco (22), visto che Viola e Verona (24) possono considerarsi salve.
Va detto subito che se domani la Mabo riuscirà a battere Trieste e una tra Milano e Imola perderà, gli amaranto potranno festeggiare la salvezza con una giornata di anticipo, visto che sabato ci sarà lo scontro diretto Adecco-Fillattice.
Se così non fosse, vi sono diverse altre ipotesi. Cominciamo col guardare il calendario. Il cammino più difficile sembra quello di Imola, che domani se la vedrà in casa con una Cantù (50) in corsa per le prime quattro piazze e poi sabato al PalaVobis con Milano, che prima di questo scontro diretto dovrà far visita a Siena (48, anche lei in corsa per il quarto posto). Livorno invece ospiterà domani Trieste (36, si gioca la settima poltrona con Roma) e poi giocherà a Pesaro (42, ormai sesta).
Con due vittorie la Mabo è matematicamente salva, con una (visto lo 0-2 con Imola e con Milano) deve sperare che Imola non vinca due partite. Livorno potrebbe anche non vincere più se Imola perde entrambe le gare, ma questa ipotesi è meglio evitarla.
g.c.