Intervistato da Piero Guerrini su “Tuttosport”, Sergio Scariolo ha parlato in vista dei sorteggi dei gironi dei Mondiali che si terranno oggi a Manila. La sua Spagna sarà una delle squadre da battere: “Sinceramente, pensare di essere n. 1 del ranking mondiale, oro mondiale ed europeo fa un po' sorridere, perché sappiamo benissimo di non essere né i migliori del mondo, né d'Europa. Però abbiamo meritato per il cammino, superando squadre più forti, giocando molto bene. In questo momento noi siamo in un evidente ricambio generazionale, dobbiamo traghettare verso la nuova generazione dei nati 2005/2006 che promette di essere grandissima. Ora siamo nel mezzo. Stiamo lanciando giocatori nuovi e quanto fatto ci dà ancora più fiducia e coraggio. Ma ci sono almeno 3-4 squadre più forti in Europa”.
Per l’occasione, Scariolo ha rilasciato anche un commento sulla sua Virtus e sulla ricerca di un lungo da inserire a roster: “Il problema sotto rimarrà, non sarà incorporato nessuno. Penso ci sia soddisfazione, siamo in Italia la squadra n. 2, abbiamo fatto 3 competizioni: primi in Supercoppa, secondi in Coppa Italia e nel peggiore dei casi in A saremo secondi in stagione regolare. In Europa, sommando lo scotto del debutto e la falcidia degli infortuni che ha avuto uguali solo in Milano, siamo rimasti in gioco fino a 3-4 turni dalla fine. In campionato vorremmo mantenere il 1° posto: garantisce il fattore campo che magari per una volta può contare e qualifica il lavoro di 7 mesi. Anche se nei playoff si tratta di fare bene per un mese. E lì vorremo giocarcela fino in fondo".
