Intervistato da Stefano Summa su “La Stampa – Alessandria” e da Maurizio Neri su "Il Piccolo - Alessandria", il presidente della Bertram Yachts Tortona Marco Picchi ha parlato della serie contro la Dolomiti Energia Trentino, vinta per 3-1 dopo delle sfide al cardiopalma: “Me l’aspettavo così, perché ci abbiamo giocato contro diverse volte quest'anno, sempre in partite vibranti e molto equilibrate. La serie non ha tradito le attese, ne usciamo doppiamente soddisfatti. Oltre che per averla vinta, infatti, lo siamo perché si è trattato di un bellissimo spot per la pallacanestro e la serie A, con partite disputate in un clima di grande partecipazione e correttezza dentro e fuori dal campo. La conclusione di gara 4 con noi a festeggiare e i padroni di casa a prendersi gli applausi meritati del loro numeroso pubblico, credo che sia stata una bellissima fotografia di cosa siano stati questi quarti”.
Adesso si avvicina la semifinale contro la Virtus: “Dobbiamo avere la capacità di mettere da parte l'appagamento per un grande risultato ottenuto, sapendo che da domenica inizia un'altra avventura. Ancora più complicata perché il livello dell'avversario è di un top team in ambito nazionale ed europeo. Non avremo i favori del pronostico ma faremo di tutto per cercare di ribaltarli e rendere la serie più lunga e combattuta possibile, approcciando al meglio gara 1 con l'ambizione di mostrare la miglior versione di noi stessi".
Come si sta muovendo il Derthona pensando alla prossima annata in Europa? “Abbiamo la fortuna di condividere quest'esperienza con una proprietà lungimirante e presente, così da programmare a media-lunga scadenza in tutti i settori della società. Alcune riflessioni sono iniziate già da tempo con il dottor Gavio e coach Ramondino, sappiamo che il doppio impegno ci porterà a fare alcuni cambiamenti nella struttura del roster. Finora però l'attenzione è rivolta ai playoff in corso, ci sono state solo valutazioni. Inorgoglisce essere accostati a giocatori dal grande pedigree. Approfondiremo quando sarà terminata la nostra stagione, spero il più tardi possibile”.
Picchi non sa poi scegliere quale delle due annate in A del suo club sia stata la migliore: "Contentissimo di entrambe. Alla fine le vittorie sono tutte belle e tutte diverse e vanno festeggiate e celebrate. Le sconfitte fanno stare male e tolgono il sonno e le vittorie vanno quindi godute".
Il presidente fa poi una prima analisi sul mercato: "Vedo che ci sono nomi sempre più importanti che vengono associati a Tortona. Questo è frutto del lavoro fatto sul campo e della credibilità societaria. Non c'è nessuna trattativa in piedi, ma ci sono tanti giocatori che hanno manifestato la volontà di parlare con noi e che un anno fa non avremmo potuto avvicinare. Christon? Semaj è il leader della nostra squadra. Ha dimostrato di trovarsi bene qui e con lui faremo un ragionamento. Ma la stagione non è finita è dobbiamo restare focalizzati sul campo".