Nella conferenza stampa di presentazione delle LBA Finals UnipolSai 2023 è intervenuto il CEO Luca Baraldi:
“Ringrazio anch’io per l’ospitalità UnipolSai. Abbiamo voglia di vincere e credo che ci saranno momenti di grande spettacolo perché per la prima volta quest’anno abbiamo le due squadre di Eurolega che si contendono lo scudetto. Da questo punto di vista noi non abbiamo più la scusa di dire che non siamo una squadra di Eurolega; pertanto, dobbiamo avere ancora più motivazioni per confrontarci con un grande team come l’Olimpia che stimiamo per come ha portato avanti questo campionato dove sul filo di lana ha avuto la motivazione e la forza di passarci davanti. Questo dimostra la loro forza psicologica. Noi siamo adeguatamente competitivi, la squadra sta bene, giocheremo a Milano le prime due partite (avrei preferito giocarle a Bologna ma i giocatori dicono che va bene così) quindi partiremo con tanto entusiasmo e lasceremo l’onere di iniziare le operazioni scudetto all’Olimpia. Invito tutti a partecipare e a vedere queste partite o direttamente o attraverso la tv perché ci saranno momenti di grandissimo spettacolo e di grandissimo basket che saranno un orgoglio per il nostro Paese, le nostre istituzioni e tutto lo sport italiano”.
Baraldi ha poi parlato del caloroso pubblico bianconero: “Credo che la nostra arena, anche se provvisoria, in questo momento sia perfetta per una città come questa che merita questo tipo di struttura, merita di avere la disponibilità di quasi diecimila posti perché il basket a Bologna, come in realtà anche in tutte le altre città italiane e in tutta Europa, è un momento di grande intrattenimento. Noi dobbiamo lavorare, e sono d’accordo con Stavropoulos, per migliorare ed essere un esempio per tanti altri. Il fatto che ci siano due squadre come Olimpia e Virtus che portano avanti questa politica credo sia un bene, è un patrimonio per lo sport e per il basket italiano. Bologna è un esempio e qui possiamo fare tante cose proprio perché siamo Bologna e, come ha sottolineato più volte anche il mio presidente, da questo punto di vista siamo un po’ agevolati. È una città che veramente è una patria del basket”.
Una città dove, dopo quello del 2021, in tanti vorrebbero festeggiare un altro scudetto, un titolo questo per il quale le V Nere dovranno lottare contro una formazione, quella meneghina, che questa stagione ha seguito molto da vicino i suoi stessi passi: “È stato assolutamente un percorso simile. Ovviamente ora entrerà in gioco l’aspetto dell’impatto motivazionale, psicologico e fisico ma entrambe le squadre hanno avuto modo di prepararsi. Per la prima volta abbiamo due roster competitivi, due roster da Eurolega, e abbiamo penso la possibilità di giocarci entrambi le chance per conquistare questo titolo. Penso che Milano debba avere rispetto e, come ha detto coach Scariolo, il diritto di avere il fattore campo. Questo a mio modo di vedere dà un vantaggio competitivo perché partire in casa significa poter partire bene ma è pur vero che nelle ultime due stagioni questo non ha dato vantaggi: il primo anno Milano cominciava a giocare in casa e abbiamo vinto noi e viceversa l’anno scorso. Questo è tutto sale e pepe che viene messo su questo set di partite. Quello che posso dire da parte nostra è che abbiamo giocatori molto motivati, entusiasti di giocare queste partite, giocatori nella stragrande maggioranza abituati a disputare partite così importanti. Il risultato quindi è molto aperto, ci sentiamo moderatamente ottimisti che per quanto riguarda la prestazione questa ci possa essere”.