“Voglio ringraziare i nostri tifosi nella ultima partita in casa perchè penso che abbiano vissuto una grande stagione. Hanno accompagnato una squadra che li ha resi orgogliosi dello sforzo e dell’impegno con cui ha giocato nel corso di tutta la stagione e che ha dovuto superare momenti drammatici per gli infortuni, anche per molti mesi, ma non ha mai abbassato la testa ed è riuscita una volta ritrovato un livello di salute, un buon livello di competitività. Per cui ancora grazie ai nostri tifosi per tutta la stagione, anche stasera, poi poco da dire. Abbiamo difeso bene, attaccato di squadra, senza necessità di eroismi, prodezze, ma semplicemente applicando il piano partita e condividendo la palla come va fatto. Specialmente dopo il primo quarto l’energia difensiva è stata adeguata alla circostanza. Ora riposeremo un po’ preparandoci per la prossima.
Di Cordinier posso dire solo bene, eccellente giocatore, sta crescendo dall’altra parte del campo perchè sempre stato un eccellente giocatore dalla parte difensiva. Io lo vedevo da tempo: internamente non avevamo grandi dubbi sulle sue qualità e sul suo margine di miglioramento e mi rallegro per il fatto che anche adesso possa avere un po’ di riconoscimento dopo che è stato massacrato, rimanendo quasi 4 mesi fermo, quindi ha avuto sicuramente sfortuna. Anche lui non ha mai abbassato la testa ma è rientrato con grande atteggiamento.
Weems? Lo voglio rivedere. Le decisioni sono ancora lontane dall’essere prese, ma se fosse stata l’ultima partita di Weems alla Virtus, posso solo dire di essere stato fortunato ad aver allenato questa persona, oltre che questo giocatore, in questi due anni. Se non dovessi più allenarlo sicuramente rimarrà in un gruppo veramente ristretto di persone di qualità superiore capaci di esprimere leadership, attaccamento, dopo che è due mesi che non gioca ma è il primo ad arrivare, ad incitare, sempre con il body language corretto: giocatore e persona di grande classe.
A Gara 7 ci penseremo perchè abbiamo appena finito Gara 6. La rivedremo, ragioneremo sulle cose che abbiamo fatto e cercheremo di prevedere gli aggiustamenti che loro faranno: dovremo prepararci per andare con molta serenità, molta tranquillità per questa partita, dove non abbiamo un grande peso sulle spalle in termini di responsabilità ma abbiamo voglia, desiderio, di continuare a competere con grande orgoglio come abbiamo fatto sino ad adesso.”