Intervistato da Daniele Dallera sul “Corriere della Sera”, il Presidente della Lega Basket Serie A Umberto Gandini ha parlato del successo delle Finals tra Milano e Bologna: “Abbiamo riportato la pallacanestro al centro del villaggio sportivo, con una grande eco su ogni mezzo di comunicazione. Ho parlato con diversi dirigenti che mi hanno confermato la capacità di attrazione di questa finale, così spettacolare, una lunga sfida, addirittura in sette atti, accorciata per il futuro a cinque su volontà principalmente della federazione e dei vari protagonisti. Mi hanno confidato che trattative con alcuni sponsor, nei giorni delle finali scudetto, hanno preso forza e sono decollate”.
In risposta a chi pensa che la sfida Milano e Bologna sia ripetitiva, Gandini ha risposto così: “Non solo non è la mia opinione, ma i dati, i numeri, l'audience televisivo, i risultati dei social, svelano tutt'altra verità. Non solo, tre eventi della Lega Basket hanno avuto questa stagione tre vincitori diversi, questa si chiama alternanza: Supercoppa a Bologna, Coppa Italia a Brescia e scudetto a Milano. Aggiungo: a livello europeo, in Spagna, in Grecia e in Serbia, sono solo tre esempi, sono sempre i soliti noti a contendersi i titoli nazionali”.
In cosa bisogna migliorare in futuro all’interno della Lega? “Il basket italiano sta crescendo, crescerà ancora, quanto a ricavi e movimento: lavoro costantemente perché il basket giochi una partita importante e rilevante nello sport italiano. Dove bisogna lavorare? Nell'impiantistica: ci sono segnali importanti sul settore privato, ma non ancora a livello statale”.
Infine, il rapporto tra basket e Tv: “Anche sotto questo aspetto i dati sono in aumento, mi riferisco al lavoro svolto da Discovery, DMAX in chiaro e dalla pay Eleven-Dazn. Il prodotto è eccellente: vediamo cosa accadrà al prossimo bando".