Parlando alla stampa e a Michele Contessa in particolare su “la Nuova di Venezia e Mestre”, il capitano dell’Umana Reyer Venezia Andrea De Nicolao ha subito espresso il proprio pensiero sulla nuova squadra orogranata: “Ho grande curiosità. Sono arrivati giocatori stranieri che non hanno mai giocato in Italia. Il precampionato sarà fondamentale per conoscere meglio le loro caratteristiche, per far conoscere le nostre, per capire come metterli a loro agio in campo. Bisognerà sistemare alla perfezione tutti i pezzi del puzzle per arrivare pronti alle prime partite di campionato e di Eurocup. È una bella sfida, accattivante e stimolante”.
Ereditando i gradi di capitano da Bramos, aumentano le sue responsabilità? “Un po' sì, anche se facendo il vice di Bramos, in molte occasioni sono stato delegato a rappresentare la Reyer. Anche lo scorso anno sono cambiati tanti stranieri, ma insieme a me c'erano ancora Michael e Watt. Adesso tocca a me, con il supporto di Jeff Brooks, che ormai conosce benissimo la nostra realtà”.
De Nicolao ha chiuso parlando degli obiettivi per la prossima stagione: “Saremo per settimane un cantiere aperto, ma la risposta è semplice: fare meglio della passata annata, sia in campionato che in coppa, ovvero passare il primo turno dei playoff e di Eurocup. Una squadra come la Reyer non può non esserci nei playoff. Come sempre, sarà fondamentale arrivare alle sfide decisive nella miglior condizione possibile e senza problemi fisici".