Fabriano-Wurth vale un posto nei play-off

FABRIANO - Ora o mai più: questa sera il Fabriano Basket si gioca l’ultima carta a sua disposizione per qualificarsi ai playoff. La squadra di coach Lasi, in caso di vittoria contro l’avversario odierno, la Wurth Roma di Attilio Caja, otterrebbe la certezza di essere una delle magnifiche dodici che si contenderanno lo scudetto del basket 2002, altrimenti si vedrebbe costretta a trattenere il fiato fino a sabato sera (quando si disputerà l’ultima giornata di regular season, in cui Fabriano osserverà il proprio turno di riposo) e a sperare che gli attuali 28 punti possano essere sufficienti per accedere ugualmente alla post-season. Rispetto alla formazione che domenica scorsa è stata sconfitta piuttosto nettamente a Verona, bisogna registrare nelle fila fabrianesi il ritorno di LaSalle Thompson al posto di Darren McLinton. Così Maurizio Lasi motiva l’avvicendamento in cabina di regia: "LaSalle è un giocatore esemplare per quanto riguarda l’aspetto caratteriale. In una partita decisiva come quella di stasera il suo cuore e la sua determinazione caricheranno tutta la squadra." Il coach passa poi allo spirito con cui Fabriano dovrà affrontare Roma: "Dobbiamo scendere in campo disposti a lottare per tutti i 40 minuti, consapevoli che non avremo altre chance a nostra disposizione. In attacco bisognerà muovere la palla con ordine ed alternare con equilibrio le soluzioni di tiro, ma è soprattutto in difesa che dovremo far nostra la gara. Tutti noi vogliamo valorizzare il nostro ottimo campionato con la conquista dei playoff." Roma, anche se non ha la stessa necessità di vincere di Fabriano, può contare su un organico di assoluto rilievo con fuoriclasse quali Myers, Allen, Handlogten e Righetti. Ecco ciò che pensa Monroe degli avversari odierni: "Carlton Myers è da molti anni ormai ai vertici della pallacanestro italiana, mentre Jerome Allen è tra le migliori point guard del campionato. Noi comunque dobbiamo assolutamente vincere e dobbiamo quindi essere più forti di Roma." Decisamente a favore dei capitolini sono i precedenti tra il Fabriano Basket e la Virtus Roma: dei 13 incontri di campionato fin qui disputati tra le due squadre ben 11 sono terminati con i giallorossi vincenti. All’andata si impose la Wurth 86-72, in un match che visse soprattutto della sfida tra un Carlton Myers ed un Chandler Thompson assolutamente strepitosi, autori rispettivamente di 27 e di 37 punti. Lascia invece ben presagire l’ultimo incontro disputato al PalaIndesit, risalente al lontano 1992: era una serata nevosa tra Natale e Capodanno, allora ci pensarono Guerrini (25 punti), Murphy e Spriggs (24 a testa) a riscaldare a suon di canestri gli infreddoliti spettatori locali e a guidare Fabriano ad una netta vittoria contro una Roma forte del talento di Radja e Niccolai, ma assolutamente debole di fronte alla vitalità dei padroni di casa. Arbitrano Lamonica di Pescara e DiModica di Vittoria.
Paolo Santonicola