Intervistato da Piero Guerrini su “Tuttosport”, il presidente della Bertram Derthona Tortona ha parlato del significato che avrà questa stagione in cui il suo club debutterà in Europa e vedrà avvicinarsi l’inaugurazione della “Cittadella dello Sport”: “È una stagione davvero importante, segna l'inizio di tante nuove esperienze. Innanzitutto l'ingresso in questa magnifica casa che il dottor Beniamino Gavio ha voluto donare a squadra e città. Ogni giorno se non ci sono forti motivazioni in questo ambiente meglio fare altro. L'ha detto coach Ramondino e sottoscrivo. Poi ci sarà l'esordio in Europa, ma ora dobbiamo pensare al campionato. Ogni anno il livello si alza sempre più. Rimanere ai livelli delle scorse stagioni è difficile".
Tortona ha chiuso le due annate tra le prime 4: “Importante è rimanere ad alto livello, essere una squadra da Final 8 di Coppa Italia e playoff. E questo affrontando la BCL in maniera giusta. In una manifestazione importante, da esordienti, non vogliamo fare le comparse. Tutte le partite, con i nostri obiettivi le possibilità, la solidità del club, devono essere vissute con grandissima importanza".
Picchi non è rimasto soddisfatto della prestazione della squadra nella Frecciarossa Supercoppa: “Non siamo contenti perché era il primo appuntamento ufficiale e abbiamo fatto una bruttissima partita, non in linea con il precampionato che aveva dato sensazioni molto positive, secondo ambizioni e potenzialità della squadra. Giusto dire che siamo usciti da Brescia arrabbiati e scontenti".
E adesso ci sarà il debutto in Europa: “Sarà emozionante il debutto in Champions. Vogliamo imparare, a preparare più di una gara a settimana per dire, a muoverci per step. Quest'anno in quarta fascia, abbiamo un girone tostissimo, faremo di tutto per superare la prima fase. Un progetto come il nostro, con ambizioni, possibilità, passione, ci impone di guardare all'Europa. E sarà bellissimo ospitare anche tifosi stranieri nell'impianto meraviglioso che avremo. L'Europa è lo sbocco naturale”.
