"Un coach come padre" verrà presentato a Napoli, il 13 ottobre alle 18:30 a cura del Comitato Regionale FIP Campania, presso la Sala 5 del The Space Cinema, viale Giochi del Mediterraneo (ingresso gratuito previa prenotazione all’email b.cosentino@fip.it). Saranno presenti il presidente FIP Campania, Antonio Caliendo; il regista, Massimiliano Finazzer Flory e Federico Grassi presidente della squadra Gevi Napoli.
Nel 1983 l’Italia del Basket vinse la sua prima Medaglia d’Oro agli Europei, a 40 anni di distanza si celebra la storia, guidata da Sandro Gamba, che insieme a Cesare Rubini e Dino Menghin rappresentano l’Italia nella Hall of Fame americana. Tutto in un docufilm (53 minuti) “Un coach come padre” scritto e diretto dal regista e attore Massimiliano Finazzer Flory, in collaborazione con la FIP e il patrocinio della Lega Basket.
Nei Festival Statunitensi è stato premiato a:
- New York International Film Awards – BEST SPORT FILM
- Oniros Film Awards - New York – BEST SPORT FILM
- Washington DC International Cinema Festival – BEST DOCUMENTARY FEATURE
- Vegas Movie Awards – BEST DOCUMENTARY FEATURE
E in queste ore al New York Movie Awards – BEST FEATURE DOCUMENTARY
“Essere a Napoli è davvero significativo per la Campania e per me – dichiara il regista Finazzer Flory – per omaggiare le due squadre di Serie A ma soprattutto per dare “Valore” a un movimento anche giovanile e ricordare il senso di una grande storia alle spalle che ha bisogno di sentirsi unita dallo stesso amore per il basket. Non ultimo desidero dedicare questo evento ringraziando la FIP campana in particolare Antonio Caliendo e tutti gli allenatori che quotidianamente svolgono il compito di educatori con effetto sociale straordinario”.
Un film che ruota intorno alla figura dell’uomo più vittorioso di sempre Sandro Gamba, che omaggia il suo maestro Cesare Rubini. Con la testimonianza della leggenda Dino Meneghin e la partecipazione straordinaria di Dan Peterson.
«Il cinema – prosegue il regista Finazzer Flory - ha restituito allo Sport quella dimensione epica che avevamo perso. Una fame di vittoria sconosciuta, che sa ancora guardare alla storia come fonte di ispirazione, di identità. Questo film con il basket aggiunge un’idea di Italia commovente, che ha fatto propria un’impresa americana: quella dei Coach che educano alla gloria».