Intervistato da Fabrizio Barbieri su “La Provincia”, Matteo Piccoli ha raccontato il suo esordio in Serie A avvenuto lo scorso sabato sul parquet della Dolomiti Energia Trentino: “Dobbiamo dividere il pre e il post partita dalla gara vera e propria. Sul parquet non c'è stato spazio per i sentimentalismi, mentre prima e dopo sì e sarei ipocrita a dire il contrario. È stato il coronamento di un sogno che tutti i bambini fanno quando iniziano a fare uno sport. L'ultima parte, solo in ordine temporale, di un percorso. Di certo quello di Trento sarà un giorno difficile da dimenticare nella mia vita”.
Adesso la sua Vanoli è pronta per sfidare il Banco di Sardegna Sassari (live alle 17.30 su DAZN): “Una squadra che conosce bene il campionato. Arrivano da una batosta presa in casa con Napoli e non sempre è un vantaggio per la squadra che arriva la settimana dopo... Anche noi però abbiamo perso e vogliamo iniziare la marcia verso la salvezza”.
Fuori dal campo Piccoli ha tanti hobby: “Vado avanti con la mia associazione, la Littles Nation, con Andrea Sipala, mio fratello Gianluca (che gioca a calcio nel Prato) e un suo amico. Facciamo camp, organizziamo eventi per i ragazzi sia di basket che di calcio. In più ho completato il mio libro, che tra poco verrà pubblicato. Una sorta di diario dal lockdown fino alla promozione. Tra poco lo pubblicherò. Ma ora mi voglio concentrare al 100% sulla A”.