Ospite di "DAZN Got Game", il vodcast settimanale condotto da Pierluigi Pardo e Matteo Gandini, Andrea Pecchia ha raccontato dell'inizio di stagione della Vanoli: “Abbiamo iniziato molto bene già dalla prima vittoria con Sassari e nelle partite che abbiamo perso ce la siamo giocata fino alla fine (come contro Venezia o Trento). Il successo a Scafati dopo due overtime è stato veramente tosto, con la Virtus anche è stata una grande vittoria, abbiamo avuto una settimana per prepararla e siamo stati molto concentrati”.
Pecchia ha anche raccontato quali sono i suoi punti di riferimento nel basket: “Sicuramente quando era giovanissimo mi faceva impazzire Alessandro Gentile, mi piace molto anche Stefano Tonut e la sua storia. In passato mi ha ispirato anche David Moss, difensore super e giocatore grande personalità, e allargando alla NBA mi piace Draymond Green e l’intensità che mette su entrambi i lati del campo”.
Per la rubrica “My Objects”, il capitano di Cremona ha scelto tre oggetti importanti per la sua vita: “La mia prima canotta da gioco utilizzata a San Donato Milanese con la mia squadra Meta 2000; all’inizio avevo il numero 32 e ora ho il 6 perché 3x2. La seconda è una foto con mio nonno e mio fratello; mio nonno è stato sempre il mio punto di riferimento nella pallacanestro perché ha giocato negli anni ’60 nell’Onestà e mi ha sempre spinto a fare il meglio. Il terzo è un joystick perché penso di essere il cestista più forte a giocare a FIFA, gioco con il commento di Pierluigi Pardo, tra l'altro (ride, ndr). Io, Davide Denegri e Matteo Piccoli giochiamo tantissimo a FIFA e loro due cercano sempre di battermi”.
L’intera puntata è disponibile nel link YouTube sottostante e successivamente sull’app e sul canale Spotify di DAZN.