Intervistato da Silvano Focarelli sulla “Tribuna di Treviso”, il presidente della NutriBullet Treviso Basket Paolo Vazzoler ha espresso i propri pensieri dopo il 9° k.o. stagionale rimediato a Pesaro: “Rammarico e rabbia, dopo un gesto importante della dirigenza per mettere in condizione squadra e staff di esprimersi al meglio. Domenica sera ero proprio arrabbiato, ho avuto uno sfogo pesante: dopo aver fatto 340 km vedi una gara del genere. E con l'adrenalina dentro, non riesci nemmeno a dormire, vorresti fare la rivoluzione mentre invece sai che devi usare la razionalità. Il malcontento che avverto è lecito, sono io il primo ad averlo. Il progetto iniziale, con il Consorzio, era di portare il club a posizioni più consone alla sua storia: constatare che sta avvenendo il contrario ti fa star male. E ti fa preoccupare”.
Coach Frank Vitucci è a rischio? “Che non siamo soddisfatti di ciò che ha fatto finora è vero: e se non lo siamo dei giocatori non possiamo esserlo nemmeno per il direttore d'orchestra. Lui e Giofrè erano stati scelti per darci tranquillità".
Domenica al PalaVerde ci sarà lo scontro salvezza contro Brindisi: “Bisognerà giocarla come fosse l'ultima, oltre la quale c'è solo la morte: dentro o fuori. Questo è l'atteggiamento che intendo vedere. Dopodiché il giorno dopo valuteremo in base a ciò che sarà successo".