Intervistato da Antonello Palmas su “La Nuova Sardegna”, il General Manager del Banco di Sardegna Sassari Federico Pasquini ha parlato dopo il netto k.o. di Brescia: “Non ci saremmo mai aspettati una gara di quel genere. Giocavamo contro un'ottima squadra, ma noi non eravamo presenti. È un momento complesso, ma non dobbiamo farci prendere dal panico. Se siamo preoccupati? Sì, ma occorre essere razionali. In molti più esperti di me dicono che non abbiamo mai potuto trovare la chimica e la quadra a causa degli infortuni. Non può essere una giustificazione, ma abbiamo a che fare con esseri umani e non robot, dobbiamo avere un atteggiamento costruttivo”.
La Dinamo è pronta a tornarne sul mercato? “Siamo stati sempre un club molto pronto intervenire quando c'è stato bisogno di un'aggiunta fatta non tanto per farla, ma nella certezza che potesse darci una mano, altrimenti si rischia di dare alibi. Ci sono tanti esempi di squadre distrutte da mosse sbagliate. Il presidente Stefano Sardara ha sempre dato disponibilità totale, ma in questo momento della stagione il mercato lo fanno moltissimo disponibilità e richieste di giocatori in un determinato ruolo".
Adesso ci sarà la sfida cruciale in casa contro Brindisi: “Sono tutte partite importanti. Siamo a dicembre e nemmeno al giro di boa, e siamo sempre padroni del nostro destino, anche in Champions. Ora l'importante è battagliare e far tornare a casa i tifosi contenti. È un'annata che ci ha dato sinora più delusioni che gioie, ma cerchiamo di essere positivi. Ora torna Diop, dobbiamo beneficiare dell'energia del suo rientro. Per questa settimana vediamo giorno per giorno come sta".