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IBSA Next Gen Cup 2023/24, Girone B: la Germani Brescia domina l'Umana Reyer Venezia con Porto e Mbacké protagonisti

Tonelli, Pollini e Malagnini sono gli altri tre bresciani ad aver chiuso in doppia cifra

Venezia - Brescia NXG

Umana Reyer Venezia - Pollini Brescia : 62 - 80

Biella Forum 29/12/2023 15:00

La Pollini Brescia (record 6-1) si conferma al secondo posto del Girone B travolgendo l'Umana Reyer Venezia (record 4-3) nell'ultima gara della IBSA Next Gen Cup. Gli orogranata innestano subito le marce più alte infliggendo un parziale di 9-2 aperto da Eramo (11 punti) e rifinito dal solito tandem Munari-Iannuzzi, ma la compagine bresciana è attenta a non far scappare via gli avversari e risponde con un controparziale di 2-8 ad opera della coppia Porto-N.Tanfoglio; successivamente è Iannuzzi (19 punti) a prendersi sulle spalle la squadra portandola a due possessi di vantaggio, N.Tanfoglio cerca di accorciare le distanze con una delle sue penetrazione, tuttavia Presutto arma la mano dai 6.75 metri e allontana nuovamente la Pollini (19-12). Negli ultimi 90”, Tonelli (14 punti) veste i panni del solista prima trovando il fondo della retina da oltre l'arco e poi convertendo un gioco da tre punti; l'ultima parola però spetta a Iannuzzi con due tiri a cronometro fermo validi per il 24-18 di fine primo quarto. Il numero 11 della Pollini Brescia penetra e segna il canestro del -4, ma questo dà solo la carica all'Umana Reyer che registra un parziale di 9-0 – principalmente grazie alle triple di Munari e Iannuzzi – con cui fissa il massimo vantaggio della sua partita. Dopo la fiammata precedente, i lagunari hanno un blackout su entrambi i lati del campo e per la compagine allenata da coach Alberti questo è un invito a nozze: i biancoblu piazzano un parziale terrificante di 1-21 aperto da Malagnini (11 punti, 6 rimbalzi, 4 recuperi e 3 assist), proseguito da Pollini (13 punti) e Porto (13 punti) come maggiori protagonisti, chiuso successivamente da Mbacké (12 punti, 12 rimbalzi e 23 di valutazione) e dalla tripla di Pezzali. Ad arrestare l'emorragia ci pensa Munari (14 punti e 5 rimbalzi) concludendo al ferro un'ottima penetrazione, Eramo segna un tiro libero prima che Malagnini realizzi il jumper del 37-43 con cui le squadre vanno all'intervallo.

Nella ripresa la gara rimane sui binari della Pollini Brescia che allunga sul +12 fino alla tripla di Munari, bravo ad interrompere un digiuno di quasi 5' degli orogranata; successivamente però Mbacké si mette in proprio e ispira lo 0-6 utile per firmare il massimo vantaggio bresciano (40-55). Con le due squadre parecchio stanche, le emozioni scarseggiano e così Fantino rispondendo alla coppia Presutto-Eramo chiude la mezz'ora sul 44-58. L'appoggio di Fantino rompe gli indugi ad inizio quarto periodo, ma Iannuzzi è lesto nella risposta e converte un gioco da tre punti; tuttavia, Brescia mette il piede sull'acceleratore un'ultima volta e scappa via grazie ad un parziale di 0-13 a cui si iscrivono Marchetti – con un tiro dai 6.75 metri – Tonelli, Malagnini e Mbacké, mettendo così in ghiaccio la partita (47-73). Dopo uno scambio di cortesie dove Eramo risponde prima a Pollini e poi a Mbacké, l'Umana Reyer rende il passivo meno pesante con un break di 11-0 tutto opera di Todisco (11 punti); il canestro di Pollini da dietro l'arco vale il 62-80 e la fine delle ostilità.

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