Dopo le cinque giornate disputate nel mese di dicembre, ecco l'analisi riguardo i giovani Under 22 che si sono distinti maggiormente in questi trentuno giorni, analizzandone le prestazioni e i numeri messi a referto.
Leonardo Faggian – NutriBullet Treviso
L'esterno della compagine trevigiana non è più solo il wonderboy delle edizioni passate della IBSA Next Gen Cup, oggi è una costante nelle rotazioni di coach Frank Vitucci e trova la sua dimensione come difensore aggiunto in uscita dalla panchina, grazie soprattutto alla sua capacità di mettere pressione sul portatore. Nel mese di dicembre sono arrivato i massimi stagionali con i 7 punti segnati in 28 minuti nella sfida contro la Dolomiti Energia Trentino in cui il classe 2004 è partito nel quintetto base; la NutriBullet è riuscita ad uscire dal momento negativo di nove sconfitte consecutive – conquistando quattro successi in fila – anche con la freschezza portata da un elemento che si è sempre distinto per grinta e volontà d'intenti. Nello scorso campionato, Faggian ha giocato 24 partite sulle 30 totali, ma in questa stagione potrebbe anche superare il proprio record personale avendo già cominciato con 13 presenze in 14 gare; il minutaggio al termine della scorsa stagione aveva toccato i 12.1 minuti di media, mentre in questo inizio di 2023/2024 ne ha già registrati 13.8, segno di come ha subito acquisito la fiducia del nuovo capo allenatore.
Matteo Librizzi – Openjobmetis Varese
Quando si parla dei protagonisti usciti dalla IBSA Next Gen Cup, non può non essere citato il classe 2002 in forza alla compagine lombarda. Pronto per festeggiare i suoi tre anni dal debutto con i professionisti, Librizzi ha conquistato fin da subito il pubblico varesino mostrando le sue abilità di playmaker undersize e la volontà di diventare un perno della squadra. Il mese di dicembre non è iniziato nel migliore dei modi: pochi minuti per lui e tre sconfitte consecutive per la Openjobmetis, un quadretto che non faceva presagire buoni auspici; tuttavia la svolta non è tardata ad arrivare, così il ragazzo cresciuto in casa ha registrato la sua miglior prestazione stagionale con i 12 punti in 19 minuti nella vittoria sulla Carpegna Prosciutto Pesaro, la prima delle due consecutive che hanno permesso a Varese di chiudere l'anno in bellezza. I miglioramenti più significativi si stanno vedendo nei suoi movimenti sul parquet con e senza palla, ma non mancano certamente anche quelli dal punto di vista delle cifre; Librizzi sta aggiungendo piccoli mattoncini alla voce minuti giocati, punti segnati, assist distribuiti, valutazione e nelle percentuali dei tiri presi, tutti tasselli che gli stanno permettendo di acquisire fiducia agli occhi di coach Tom Bialaszewski.
