Il Direttore sportivo Ario Costa sintetizza in poche parole il momento della compagine Bianco Rossa: "Forse sono troppo ottimista, ma credo che possiamo trovare le soluzioni per rimetterci sulla giusta carreggiata. E' chiaro che, dopo gran parte di campionato già spesa, dovremmo essere a buon punto. In questo momento sto cercando di capire. Ma non si pensi che noi andremo a Bologna senza voler giocare le nostre carte".
"Il campionato dice che loro sono la squadra più forte, ma a me piace pensare che siamo ancora vivi, se non si vede una croce sopra il nostro nome. Dobbiamo credere di avere ancora chance per strappare un posto per le Finali di Casalecchio".
In effetti la partita di stasera è una di quelle che contano doppio. Una parte della posta in palio è legata all'andamento della classifica, vincere significa continuare a sperare e lanciare un forte segnale a tutti sulla reale forza della squadra. Ciò che rimane deve tendere a sbrogliare i dubbi che aleggiano in casa Bianco Rossa su questo continuo altalenare di prestazioni, soprattutto dopo la grande partita contro la Kinder.
La Skipper è un avversario "stra-conosciuto", con caratteristiche che sembrano ben adattarsi alla forza dei giocatori Bianco Rossi (già due vittorie contro una sola sconfitta). Alle Final Eight di Forlì la Scavolini produsse, proprio contro i bolognesi, una delle performance più convincenti della stagione.
Ma veniamo a stasera, la Scavolini si presenterà a Bologna di nuovo senza Beric e DeMarco Johnson. Per il primo, quella che pareva una banale contrattura, si è rivelata invece un ben più grave stiramento del bicipite femorale destro. Per l'ala americana invece si tratta di turn-over, la scelta anche per questa partita è ricaduta su Joseph Blair.
Pesaresi meno forti quindi? Questa Scavolini di Eurolega ha già compiuto buone imprese ed è andata vicinissima alla vittoria proprio contro la corazzata Barcellona. "Abbiamo fatto molti sacrifici per arrivare fino a questo punto - sostiene coach Pillastrini - non vogliamo accontentarci di un risultato, seppur buono, che ci vede tra le prime 16 squadre d'Europa. Con Barcellona abbiamo dimostrato di meritare questa seconda fase ed oggi siamo carichi e vogliamo dimostrare sul campo che ci teniamo a questa competizione".
Qual è il vostro momento di forma, dopo tutti questi impegni così ravvicinati?
"Anche se siamo un po' stanchi, abbiamo bisogno assoluto di elevare il rendimento dei nostri esterni - prosegue il coach Bianco Rosso - siamo legati moltissimo alle loro capacità. Con i 32 punti di Middleton abbiamo battuto la Kinder, con le 4 bombe di Traina la Skipper. Non possiamo prescindere dai bottini delle nostre guardie ed ali. In questo momento dobbiamo superare questo problema".
Stefano Bizzozi
"Il campionato dice che loro sono la squadra più forte, ma a me piace pensare che siamo ancora vivi, se non si vede una croce sopra il nostro nome. Dobbiamo credere di avere ancora chance per strappare un posto per le Finali di Casalecchio".
In effetti la partita di stasera è una di quelle che contano doppio. Una parte della posta in palio è legata all'andamento della classifica, vincere significa continuare a sperare e lanciare un forte segnale a tutti sulla reale forza della squadra. Ciò che rimane deve tendere a sbrogliare i dubbi che aleggiano in casa Bianco Rossa su questo continuo altalenare di prestazioni, soprattutto dopo la grande partita contro la Kinder.
La Skipper è un avversario "stra-conosciuto", con caratteristiche che sembrano ben adattarsi alla forza dei giocatori Bianco Rossi (già due vittorie contro una sola sconfitta). Alle Final Eight di Forlì la Scavolini produsse, proprio contro i bolognesi, una delle performance più convincenti della stagione.
Ma veniamo a stasera, la Scavolini si presenterà a Bologna di nuovo senza Beric e DeMarco Johnson. Per il primo, quella che pareva una banale contrattura, si è rivelata invece un ben più grave stiramento del bicipite femorale destro. Per l'ala americana invece si tratta di turn-over, la scelta anche per questa partita è ricaduta su Joseph Blair.
Pesaresi meno forti quindi? Questa Scavolini di Eurolega ha già compiuto buone imprese ed è andata vicinissima alla vittoria proprio contro la corazzata Barcellona. "Abbiamo fatto molti sacrifici per arrivare fino a questo punto - sostiene coach Pillastrini - non vogliamo accontentarci di un risultato, seppur buono, che ci vede tra le prime 16 squadre d'Europa. Con Barcellona abbiamo dimostrato di meritare questa seconda fase ed oggi siamo carichi e vogliamo dimostrare sul campo che ci teniamo a questa competizione".
Qual è il vostro momento di forma, dopo tutti questi impegni così ravvicinati?
"Anche se siamo un po' stanchi, abbiamo bisogno assoluto di elevare il rendimento dei nostri esterni - prosegue il coach Bianco Rosso - siamo legati moltissimo alle loro capacità. Con i 32 punti di Middleton abbiamo battuto la Kinder, con le 4 bombe di Traina la Skipper. Non possiamo prescindere dai bottini delle nostre guardie ed ali. In questo momento dobbiamo superare questo problema".
Stefano Bizzozi
