L'Umana Reyer Venezia domina l'Estra Pistoia con Tucker e Tessitori protagonisti

L’Umana Reyer Venezia travolge l’Estra Pistoia nel match che apre il programma della 20ª giornata. L’avvio di partita è di marca orogranata, dato che Tessitori (14 punti e 4 rimbalzi) e Casarin (13 punti, 6 rimbalzi e 4 assist) combinano efficacemente e una tripla di Tucker (20 punti e 24 di valutazione) lancia l’allungo locale sul 10-4 contro Willis (8 punti) e compagni. Successivamente, sale in cattedra Charlie Moore (10 punti), che si infila nella difesa avversaria e regala anche ad Ogbeide una facile affondata, prima che Tucker combini con Tessitori e piazzi i due guizzi in transizione che aggiornano il massimo vantaggio orogranata sul 20-9. Un’altra gran giocata di talento del numero 59 orogranata e un bel post-basso di Brooks spingono Venezia anche sul +16, Hawkins (21 punti e 7 rimbalzi) sblocca la sua squadra dal perimetro con una tripla e poi De Nicolao sigilla dalla lunetta i 10’ iniziali sul 27-12. Tocca poi a Wiltjer (15 punti) lanciare ulteriormente l’allungo della Reyer, grazie alla sua pericolosità da vicino e da lontano, Moore dalla punta insacca la bomba del 37-15 e il suo orgoglio non riesce però a riavvicinare Pistoia; grazie all’asse Simms-Tessitori e a un super gioco da quattro punti di Heidegger (16 punti), Venezia aggiorna il massimo vantaggio sul 45-20. Al termine del tempo, Wheatle (8 punti, 5 assist e 4 rimbalzi) segna un bel tiro in avvicinamento, ma ancora Heidegger e una bomba di tabella di Casarin sigillano i super 20’ lagunari sul 51-22.

Ad inizio ripresa, Willis e Hawkins muovono la retina con i loro tiri dalla distanza, sebbene Tessitori da sotto, Spissu dall’arco e uno scatenato Tucker in penetrazione facciano volare ulteriormente più in alto la Reyer (61-27). Grazie a una tripla di Casarin, i padroni di casa toccano il +29, Hawkins e Ogbeide danno un minimo di respiro all’attacco pistoiese ma il cecchino Wiltjer e Kabengele nel pitturato lasciano il gap invariato (73-38). Sul finire del quarto, piove sul bagnato per l’Estra, dato che Varnado abbandona il campo per un infortunio alla spalla e Heidegger spegne i guizzi di orgoglio di Saccaggi e compagni (78-43 dopo 30’). Negli ultimi 10’ di partita, si svuotano le panchine e i padroni di casa possono gestire comodamente sino al 96-69 finale.

Gli highlights della partita