Parlando ad Antonio Rodi sul “Quotidiano di Puglia – Brindisi”, Eric Lombardi ha provato a suonare la carica per l’Happy Casa: “La strada è ancora lunga, giocheremo ogni partita come se fosse quella decisiva. Noi vogliamo fare la nostra parte fino in fondo, possiamo giocarcela con tutti e lo abbiamo dimostrato. Sappiamo che ci aspetta una montagna da scalare, ma siamo pronti a farlo con determinazione e tanto cuore. Ci aspettano 10 finalissime, sap piamo che i margini di errore sono ridotti e che non sarà semplicissimo, ma faremo di tutto per riuscire a centrare la salvezza. Ovviamente siamo nelle condizioni di non poter fare tabelle di marcia, il nostro obiettivo è vincerne il più possibile. Giocare allora una partita per volta con il coltello tra i denti, facendo del PalaPentassuglia una vera fortezza. Sul nostro campo dovremo raccogliere il massimo dei punti, ma dovremo sbloccarci anche in trasferta dove qualche vittoria la dovremo per forza ottenere”.
Brindisi non può più lasciare nulla d’intentato: “Siamo oramai a due terzi del cammino e dobbiamo preparare nel migliore dei modi lo sprint conclusivo. Siamo consapevoli che ci giochiamo tutto in quest'ultima fase. Ci stiamo focalizzando su diversi aspetti per farci trovare subito pronti alla ripresa del campionato. Già domenica contro Cremona è una partita importantissima per noi, giocarla tra l'altro davanti al nostro magnifico pubblico è fondamentale. Già, il nostro pubblico. Finora ci è sempre stato accanto nonostante i risultati non siano arrivati e lo farà fino alla fine, ne sono si curo. Abbiamo bisogno di loro, della loro passione, del trasporto e dello slancio che solo loro sono in grado darci”.
La società è venuta incontro alle esigenze della squadra firmando Eric Washington e Andrew Smith: “Questi due nuovi arrivi», pro segue il giocatore della "Stella del Sud", «dimostra come la società ci creda ancora nella salvezza. Come del resto ci crediamo noi. Non molleremo di un millimetro. Sappiamo che ci aspetta un'impresa, ma il bello delle imprese è proprio quello che se riescono rimangono indelebili nella mente di tutti i protagonisti, staff tecnico, dirigenziale e tifosi. Ribadisco un concetto: ci crediamo tutti, nessuno escluso. Non abbiamo mai mollato un secondo nonostante tutte le peripezie di una stagione costellata da tanti, troppi infortuni. E non molle remo fino mai, perché abbiamo molto ben chiaro il nostro obiettivo: vincere sempre e alla fine brindare alla salvezza” .