Parlando sui quotidiani locali veneti, Max Heidegger ha commentato il k.o. della sua Umana Reyer Venezia a Cremona contro la Vanoli: “Il primo e ultimo quarto abbiamo mostrato come non dobbiamo e non vogliamo giocare come squadra. Ovviamente il nostro errore è stato non chiudere la gara quando avevamo 14 punti di vantaggio. Gli alti e bassi all'interno delle partite sono davvero difficili da spiegare. Se qualcuno avesse la spiegazione non accadrebbero. Dobbiamo restare concentrati anche quando ci capitano cose negative durante le gare. Credo che a Cremona ci siamo fatti sopraffare anche dalla frustrazione”.
La Reyer ha subìto 33 punti nell’ultimo quarto: “È una questione mentale. Avevamo fatto un grande lavoro su Lacey per tutta la gara, poi lui è clamorosamente entrato in partita con canestri di altissima qualità. Non siamo riusciti a trovare una contromisura, ma bisogna anche dare credito al talento e a ciò che fanno gli avversari”.