La squadra vive una situazione non particolarmente brillante in campionato come testimonia il record 9-16 e l'unica vittoria – contro la Happy Casa Brindisi – nelle cinque gare disputate a marzo. Ciononostante, il classe 2001 sta elevando la sua pallacanestro verso vette inesplorate e questo gli ha permesso di aggiudicarsi per il secondo mese consecutivo il premio di miglior italiano. La Openjobmetis Varese ha cambiato il suo aspetto lungo il corso della stagione con numerosi addii e l'arrivo di Skylar Spencer, Hugo Besson, Michael Gilmore e Niccolò Mannion. Proprio l'acquisizione del nativo di Siena ha permesso ai biancorossi di ingranare le marce più alte, di migliorare il gioco in transizione e avere più costanza nei pressi del ferro, complice la capacità del playmaker in divisa numero 4 di penetrare con facilità in mezzo al traffico e assorbire i contatti senza patire la differenza di peso o centimetri. In un periodo difficile per la compagine lombarda, la verve del prodotto di Arizona University è benzina necessaria per salvarsi senza rischiare di venire inghiottiti dal vortice che comprende Carpegna Prosciutto Pesaro e Happy Casa Brindisi. Contro quest'ultimi è arrivato l'unico successo del mese, gara in cui Mannion ha messo a referto 16 punti e 6 assist in 31 minuti di fronte al pubblico della Itelyum Arena; l'ultima sfida giocata tra le mura amiche invece lo ha visto registrare il massimo in carriera per punti segnati e valutazione, rispettivamente con 37 e 39 che gli sono valsi anche il premio di miglior italiano della settimana. Niccolò è attualmente il top scorer del campionato con 20.4 punti di media, leader nella classifica dei falli subiti con 6.0 a partita, primo ex-aequo con Miro Bilan nel dato della valutazione con 19.8 e terzo per percentuale a cronometro fermo con 91.2%, tutte cifre da autentico fenomeno. I numeri registrati nel mese di marzo vanno di pari passo con quelli stagionali se non sono addirittura migliori: 22.2 punti (38.0% da due, 37.8% da tre, 88.0% dalla lunetta), 7.8 falli subiti, 5.2 assist, 4.0 rimbalzi e 22.6 di valutazione in 33.8 minuti di media a partita.