Intervistato sui quotidiani locali veneti, Jordan Parks ha parlato del suo rientro in campo dopo mesi di assenza a causa di un infortunio: “Mi sento molto bene fisicamente. La parte più importante del mio gioco è potermi muovere bene in campo e sono soddisfatto per la velocità e la reattività avute, riuscendo anche a spostarmi in marcatura su giocatori diversi".
Parks ha commentato la prestazione negativa dell’Umana Reyer Venezia contro Bologna: “Abbiamo iniziato la partita male, con poco vigore; tuttavia, nella parte finale del primo quarto siamo riusciti a rientrare. L'inizio della seconda frazione ha deciso l'incontro, abbiamo perso l'inerzia e la Virtus ha approfittato di questo a suo vantaggio, chiudendo di fatto la sfida al rientro negli spogliatoi. La Reyer è una squadra con talento e atletismo, ma dobbiamo lavorare sulla nostra consistenza nell'arco dei quaranta minuti".
Da dove può ripartire la squadra dopo questo k.o.? “Dall'allenamento, come abbiamo sempre fatto, concentrandoci sul prossimo avversario, Brescia, perché è l'unico rimedio. Una sconfitta del genere può sembrare demotivante, ma la Reyer è in alto in classifica. Le partite si possono perdere, la Virtus era reduce dalla sconfitta in casa con Pistoia. Chi vuole competere ed essere campione deve andare avanti anche dopo una sconfitta perché nessuno vince un titolo senza perdere. Abbiamo perso tutti insieme, se vogliamo migliorare dobbiamo usare questa lezione per la prossima partita e per farci trovare pronti nei playoff”.