Intervistato da Pietro Pisaneschi sul “Corriere della Sera – Brescia”, Jason Burnell ha commentato il fatto che la Germani Brescia sia ancora la capolista della Serie A UnipolSai 2023/24: “Avevamo perso un po' di smalto dopo la Coppa Italia, ma ci siamo ripresi. Finora è una stagione entusiasmante per i tifosi e per la città. Sono molto orgoglioso di farne parte. Sono una persona competitiva come i miei compagni: puntiamo ad essere i migliori. Abbiamo sorpreso parecchie persone su quanto possiamo essere forti. La svolta? Credo sia stata una questione esclusivamente mentale: è stato fondamentale toglierci la pressione di dosso. Ci siamo concentrati su di noi senza guardare la classifica. L'intenzione era quella di tornare a giocare il nostro basket serenamente e essere la versione migliore di noi stessi".
Uno dei maestri di Jason adesso è David Moss: “Mi ha insegnato molto e non solo dal punto di vista difensivo. Mi ha insegnato le cose che servono per essere un giocatore intelligente. Come si taglia, come si portano i blocchi, come si sfruttano gli angoli: è molto importante”.
Burnell ha sempre giocato da professionista in Italia: “La considero come una seconda casa. Mi piace, soprattutto le persone e i tifosi. Sono amichevoli, appassionati, contenti di veder giocare a basket. Sorridono, i bambini soprattutto. Questo, oltre al fatto che pagano per vedermi giocare, mi spinge a dare il massimo. Mi piace scoprire la cultura dell'Italia. Giro molto, ho visitato due musei a Milano e il castello qua a Brescia".