Intervistato da Fabrizio Barbieri su “La Provincia”, il General Manager della Vanoli Basket Cremona Andrea Conti ha parlato dopo il k.o. rimediato nel finale dalla sua squadra a Bologna: “Questa salvezza ce la meritiamo e vogliamo conquistarla il prima possibile. Domenica abbiamo giocato una grande partita ma siamo arrivati nel finale ai minimi termini. Nel momento chiave del match la Virtus ha dimostrato tutto il suo valore aggrappandosi ai giocatori più forti. Parliamo di una squadra di campioni che di certo gioca per altri obiettivi rispetto a noi. È stata comunque una gara emblematica della nostra stagione. Abbiamo sempre giocato alla pari contro tutte le avversarie, non abbiamo mai mollato. Un segnale importante. Lo spirito è quello giusto”.
La Vanoli avrà rotazioni ridotte nelle ultime tre partite: “Denegri verrà operato venerdì al dito della mano e per lui il campionato è finito. Il paradosso è che non si è nemmeno accorto di essersi fatto male... Forse dopo un contatto con Hackett, forse cadendo a terra. Di fatto conta solo che lo abbiamo perso. Adrian ha subito una distorsione alla caviglia. Aveva molto dolore e gonfiore. Ora non sente molto fastidio ma l'ematoma è ancora ben visibile. Servirà monitorarlo giorno dopo giorno. Di fatto però il gruppo è unito, sta bene. Le rotazioni scenderanno a otto come succede per tante altre squadre. Ci saranno più minuti a disposizione e tutti sono mentalizzati. In questo senso la squadra ha un carattere incredibile”.
Per chiudere l’annata mancano tre partite difficili con Brescia, a Pesaro e contro Milano: “Sappiamo che saranno gare durissime, ma anche per le altre non ci saranno passeggiate. Quando si arriva a fine stagione ogni partita diventa complessa. Serve essere concentrati e dare il massimo".