Un altro mattoncino è stato aggiunto, ma servirà un ultimo sforzo per raggiungere l'obiettivo stagionale. Il timbro è il medesimo dal suo arrivo, così Niccolò Mannion (Openjobmetis Varese) si è guadagnato la palma di miglior giocatore e miglior italiano del ventottesimo turno di campionato, superando nelle preferenze Paul Eboua (Vanoli Cremona), Eric Washington e Tommaso Laquintana (Happy Casa Brindisi), Tommaso Baldasso (Bertram Derthona Tortona).
Mancano ancora due giornate alla fine della regular season e nel prossimo turno la compagine allenata da coach Tom Bialaszewski – con una vittoria ai danni della NutriBullet Treviso – potrebbe essere definitivamente salva. In questo percorso tortuoso, tra alti e bassi come in un viaggio sulle montagne russe, c'è un giocatore in particolare che dal suo arrivo ha deciso di caricarsi ogni responsabilità sulle spalle. Il suo nome è Niccolò Mannion e veste la maglia numero 4 della Openjobmetis Varese: lui aveva bisogno di riscattarsi e la squadra necessitava di un leader che risollevasse gli animi dopo una partenza non particolarmente edificante; la settimana prossima, di fronte al numeroso pubblico della Itelyum Arena, il nativo di Siena cercherà di trascinare i compagni a riva così da poter tirare un lungo sospiro di sollievo. Nel lunch match di domenica, l'ostacolo sul cammino dei lombardi si chiamava Banco di Sardegna Sassari, un'avversaria alla ricerca del successo per continuare la sua strada verso un posto nelle migliori otto; tuttavia, le idee dei biancorossi e in particolare del classe 2001 portavano nel senso opposto rispetto a quelle dei rivali. Nella mezz'ora spesa sul parquet, il prodotto di Arizona University ha dato prova di tutto il suo talento: 24 punti tirando 6/10 dal campo (2/2 da due e 4/8 da tre) e 8/8 a cronometro fermo, poi gli 11 assist distribuiti in favore dei compagni che hanno reso il divario tra le due rivali ancora più ampio; in una prova straordinaria a tutto tondo, Mannion ha fatto ammattire la difesa – costretta a commettere 7 falli ai suoi danni – e ha recuperato 2 palloni, registrando al termine della gara un 34 alla voce valutazione e un +13 di plus/minus.
“Sì, è stata una vittoria di squadra, tutti quanti abbiamo contribuito a questo successo. Era molto importante per noi portare a casa i due punti, questa settimana abbiamo lavorato molto molto duro e si sono visti i risultati da come abbiamo giocato in campo. Potevamo arrivare a questo momento della stagione con maggiore tranquillità, abbiamo perso quel paio di partite che dovevamo assolutamente vincere e adesso è vero siamo ad un passo dalla salvezza, ma non siamo contenti, non vogliamo fermarci. Abbiamo altre due partite che ci aspettano e vogliamo vincerle entrambe. Varese ha un progetto importante: siamo una squadra giovane, con tanti giocatori al primo o secondo anno in Europa; si cresce con l'esperienza, quindi questa stagione è stata molto importante per me personalmente, ma lo è stata anche per tutti gli altri miei compagni di squadra.” queste le dichiarazioni di Niccolò Mannion ai microfoni di DAZN dopo il successo della Openjobmetis Varese al PalaSerradimigni contro il Banco di Sardegna Sassari. Il numero 4 biancorosso ha parlato dell'importanza di questo gruppo e di quanto si impegni per arrivare ogni weekend pronto ad affrontare le proprie gare; l'unione fa la forza e quando tutti girano con la benzina giusta nel serbatoio, non c'è scampo per le avversarie. Una stagione un po' travagliata in cui però l'arrivo del figlio di Pace ha contribuito nel dare la giusta sferzata, raddrizzando un cammino che sembrava aver preso binari differenti ad un certo punto del campionato.
Nel successo di domenica, il classe 2001 ha messo a referto la sua seconda 'doppia-doppia' consecutiva: infatti, dopo i 14 punti e 11 assist registrati nella sconfitta contro la Givova Scafati sono arrivati i 24 punti con 11 assist contro il Banco di Sardegna Sassari. Per il nativo di Siena si tratta della settima partita con almeno 20 punti segnati, la quindicesima gara chiusa in doppia cifra – la nona consecutiva – su sedici totali da quando veste la divisa della Openjobmetis Varese; il 34 alla voce valutazione rappresenta la seconda miglior prova della sua stagione – la terza in cui ha scollinato quota 30 – dopo il 39 registrato contro la Germani Brescia. Nona partita in cui Niccolò Mannion chiude con il 100% ai tiri liberi, la seconda consecutiva dopo il 7/7 di settimana scorsa e ha una striscia aperta di 21 tiri a cronometro fermo senza errori. Il giocatore draftato dai Golden State Warriors sta mettendo su cifre da MVP in questo campionato: 19.9 punti (miglior realizzatore della Serie A UnipolSai), 6.6 assist (2° in classifica dietro a Tyler Ennis), 6.3 falli subiti (leader della Lega in questa statistica), 3.4 rimbalzi e 21.2 di valutazione (leader assoluto con +1.9 rispetto a Miro Bilan, secondo in questo ranking) in 30.4 minuti di media a partita.