Intervistato da Maurizio Innocenti su “La Nazione – Pistoia”, il direttore sportivo Marco Sambugaro ha parlato dell’Estra Pistoia in vista delle ultime due giornate di campionato e dell’obiettivo playoff: “Un po' lo hanno complicato, una vittoria in casa o contro Pesaro ci avrebbe dato la certezza di essere dentro i play off ma è ancora tutto molto aperto, ci sono tanti scontri diretti da giocare. Mi preme, però, chiarire bene un aspetto. Dobbiamo tenere presente da dove siamo partiti e qual era il nostro obiettivo perché è un aspetto molto importante che non va dimenticato. Il traguardo da raggiungere era la salvezza e ci siamo riusciti con largo anticipo al di là di ogni previsione, adesso tutti pensano che siamo da play off ma la squadra non è stata costruita per questo. La stagione è andata alla grande e adesso siamo in corsa per un obiettivo che non era nemmeno pensabile all'inizio e se non dovesse arrivare rimarrebbe comunque un'annata straordinaria”.
Cosa deve migliorare l’Estra per le prossime partite? “Dobbiamo tornare ad essere brutti, sporchi e cattivi se vogliamo realizzare qualcosa di fantastico, ritrovare la furia agonistica che ci ha portato fino a qui, con umiltà, senza pensare a niente se non a noi stessi e farlo per quaranta minuti. Ha ragione Brienza quando dice che ognuno deve portare quaranta minuti di concentrazione e non andare a corrente alternata. Contro Brindisi abbiamo avuto troppa sicurezza nel modo di giocare pensando che in casa nostra con il nostro pubblico e loro”.