Intervistato da Marco Nagliati su “La Nuova Ferrara”, il General Manager del Banco di Sardegna Sassari Federico Pasquini ha smentito le voci che lo avrebbero visto accostato alla Spal di calcio: “Sì, ho letto: niente di vero. Adoro il basket e continuerò a "mangiarmi" il cervello nel basket. Non mi muovo da questo movimento. E da Sassari? Nemmeno. A parte che ho un contratto valido fino al 2025, quello che conta davvero è il rapporto con il presidente Sardara: tra noi basta un'occhiata e questo va ben oltre un pezzo di carta".
Spal e Sassari in due sport diversi hanno avuto comunque un andamento simile: “Annata complessa, in cui ci sono stati saliscendi. Ci siamo salvati toccando il picco nel momento in cui il calendario ci ha proposto le sfide più dure: Virtus Bologna, Venezia e Brescia. Senza quel filotto di successi saremmo retrocessi. Va bene così".
Adesso il GM pensa alla Dinamo del futuro: “Sì, perché a Sassari si programma ed è uno dei motivi per cui mi trovo benissimo. Si ragiona in prospettiva: la società è seria. Dà valore alle persone. Sono molto fortunato e ho libertà d'azione: tanta roba. Sto bene dove sono. Il nuovo roster sassarese? Qualche giocatore lo cambieremo, perché non siamo stati soddisfatti del rendimento. Altri due o tre hanno richieste da club di fascia alta. Ci saranno molte modifiche".